Davide ieri è tornato a casa sua, ma spero che tornerà durante l’ estate ancora per qualche giorno.
E’ stato ubbidiente e si è assoggettato tranquillamente alle regole che ci siamo dati.
Si è divertito molto in riva al lago: prima davamo il pane alle oche, ma queste poi ci inseguivano anche quando la provvista di cibo era finita e questo non ci piaceva molto.
Nel punto in cui il lago arriva a lambire il prato, abbiamo visto tantissimi girini, che si nascondevano tra l’ erba. Da quel momento Davide non ha avuto altro interesse : il primo giorno cercava di prenderli con le mani, ma era molto difficile catturarli ; tuttavia ci è riuscito alcune volte , ma ha poi subito rilasciato le sue minuscole prede.
Il secondo giorno ha voluto portare con sé un contenitore di plastica e allora la caccia (o meglio pesca) è stata molto più fruttuosa, anche perchè Davide ha presto affinato la sua tecnica : dapprima utilizzava il contenitore in modo casuale, poi ha capito che appoggiandolo sul fondo in senso contrario allo spostamento dei girini, bastava aspettare che questi entrassero nel vasetto!!
A un certo punto però sono arrivate due grosse oche a disturbare il gioco e Davide è rimasto impressionato dal fatto che esse camminavano tranquillamente in mezzo ai girini e che forse se li mangiavano pure….
Quando ha potuto riprendere il suo gioco, la sua prima preoccupazione è stata quella di salvare almeno un girino: lo ha catturato con mille precauzioni e con altrettanta cautela lo ha portato con sé in automobile, avendo cura di tenere il vasetto in equilibrio… Giunto a casa , andava a controllare se al girino fossero spuntate le zampette e si stesse trasformando in rana, invece come si può ben capire il mattino dopo il girino non si muoveva più e ho dovuto dire a Davide che faceva finta di essere morto per chè era spaventato.
Credo che in questi giorni Davide abbia sperimentato nuovi interessi e spero che questo atteggiamento di curiosità per ciò che accade intorno diventi per lui una buona abitudine.