2 novembre di luce.

Oggi è stata una stupenda giornata d’ autunno: cielo limpido, magnifico sole, temperatura attorno ai 20 gradi a mezzogiorno…
Le montagne e i boschi qui attorno offrono spettacoli stupendi: certi alberi pare vogliano restituire al sole tutta la luce che gli hanno rubato durante l’ estate, tanto le loro foglie ingiallite risplendono sotto i suoi raggi.
Sul lago c’era tanta gente a godersi la bella giornata e anche il parco cittadino era pieno di bambini come in estate.

Solo passando accanto ai cimiteri,assediati dalle auto in sosta, potevi ricordarti che oggi è il giorno dei morti e ti veniva da pensare a tutti coloro che a poco a poco sono scomparsi intorno a te: persone che hanno accompagnato il tuo cammino per molti anni, per una vita intera o anche per molto meno tempo, ma ti hanno lasciato qualcosa di sé….

Solitamente la malinconia di questa ricorrenza trova sfondo adeguato nel tempo grigio e freddo dell’ inizio di novembre; quest’ anno no : forse i morti sanno che ci sono già tanti problemi a oscurare il nostro orizzonte e hanno voluto consolarci con una radiosa giornata di sole per farci sentire che la morte non cancella il bene che ci ha legato a loro.

Mafia in attesa

Mafia in attesaCredo che in questo articolo , Ingroia, il magistrato di Palermo, abbia ben spiegato il motivo dell’altissima astensione in Sicilia: la mafia non ha ancora avuto modo di stringere nuovi patti con chi può essere in grado di favorire i suoi affari e sta ad aspettare che il quadro si chiarisca.

Certo Crocetta, il nuovo governatore della Sicilia, può felicitarsi con se stesso per essere il primo presidente di centro sinistra della Regione e anche perchè è stato eletto nonostante si sia dichiarato gay.

In una regione in cui gli omosessuali , fino a poco tempo fa, venivano indicati al pubblico ludibrio (mi raccontava un siciliano anziano che i ragazzi li prendevano a sassate nella via) un risultato elettorale di questo genere segna senz’ altro una svolta nella mentalità della gente …..ma se la mafia sta alla finestra, prima o poi andrà alla carica e per il nuovo Presidente (o governatore) non sarà certo facile resistere alle sue bordate.

Toccherà ai Siciliani non lasciarlo solo ….e anche alle istituzioni democratiche del nostro paese.