Primarie ….croce e delizia.

Ho sempre amato l’ idea delle elezioni primarie per scegliere i candidati, da inserire nelle liste elettorali, sin dalla prima volta che queste sono state indette. Esse hanno a mio avviso un grande valore educativo-pedagogico perchè responsabilizzano gli elettori nei confronti del voto, atto che viene troppo spesso svilito e barattato in cambio di pochi spiccioli , e anche nei confronti della scelta dei candidati ai quali sarà più normale poi chiedere conto di come abbiano utilizzato la fiducia che abbiamo loro accordato..

Tempo fa , il rito delle primarie veniva irriso da molti oppositori del centrosinistra, ma credo che molti abbiano cambiato idea visto che destra e M5s si stanno apprestando a importarle anche tra i propri seguaci.

Oggi si sta votando per il ballottaggio tra Bersani e Renzi, ma io non potrà partecipare. Mi sono iscritta forse nei prmi giorni in cui era possibile farlo, ma non ho pensato di stampare la pagina , poi sono dovuta partire per Londra e sono tornata soltanto lunedì sera. Ho scritto una mail al comitato nazionale delle primarie che mi ha risposto immediatamente dicendomi di scrivere al comitato provinciale. Ho seguito le istruzioni, ma da Como non è arrivata nessuna risposta e questo vuol significare soltanto che non ho diritto a votare.

Mi dispiace non poter esprimere concretamente il mio appoggio a Bersani, ma so che anche tnti renziani dell’ ultima ora saranno nelle mie stesse condizioni, perciò non mi straccio le vesti e non grido al furto di democrazia.

Le regole decretano la mia impossibilità a votare e non voterò: ” dura lex , sed lex” dicevano i latini, cioè la legge è dura , ma è LA LEGGE! e io mi adeguo volentieri….

UTE: ambiente e medicina.

Venerdì sono tornata all’ UTE dopo due settimane di assenza.

Ho così potuto seguire un’ interessante lezione su animalismo e ambientalismo tenuta dal docente dr Peverelli, il quale ha preso le mosse da un libro che riporta le teorie di tre filosofi (Callicott – Korsgaard – Diamond) su questo tema .

Gli animalisti ritengono che gli animali abbiano dei diritti perchè, essendo creature in grado di provare dolore e piacere, nessuno dovrebbe procurare loro un dolore non necessario.

CALLICOTT però contraddice questa impostazione che portata alle sue estreme conseguenze porterebbe a non intervenire nemmeno là dove l’ eccessivo sviluppo di una specie animale per assenza di antagonisti, essa porta grave nocumento all’ ambiente in cui viene a trovarsi. Pertanto , dice Callicott, la priorità è la difesa dell’ ambiente nel suo insieme, anche a costo di autorizzare una caccia selettiva ove se ne presentassero le condizioni.
Korsgaard e Diamond accentuano la somiglianza tra esseri umani e animali, in quanto esseri che sanno perseguire dei fini o provare sensazioni simili(piacere, dolore, affetto)e arrivano a alla conclusione che è bene adottare stili di vita vegetariani.

Nella seconda ora il dr. Rigamonti ha tenuto la prima lezione del suo corso sul tema: ” Dal sintomo alla diagnosi” e l’ argomento del giorno è stato : Nausea e vomito.
L’ argomento non era certo dei più allettanti, ma il relatore ha saputo rendere interessante e simpatica la sua lezione, inframmezzandola con episodi e battute divertenti, senza però dimenticare di informare puntualmente su come interpretare questi sintomi e in quali casi si può e si deve affrontarli serenamente e quando invece devono essere ritenuti segnali di possibili gravi patologie.