Save the Children in Congo.

Bambini da salvare

Nel Congo imperversa la guerra civile e molti sono quelli che per sfuggire ai massacri sono costretti a lasciare i loro villaggi per cercare scampo nella foresta o nei campi per rifugiati. In queste fughe di massa càpita spesso che i membri di una stessa famiglia restino separati senza sapere più nulla della sorte toccata ai congiunti. Se a restare soli sono i bambini, questi rischiano di andare incontro ad abusi di ogni genere e anche di venire reclutati forzatamente come soldati.
Per questo Save the Children opera principalmente per ricongiungere il maggior numero di bambini alla propria famiglia . Nell’ articolo, di cui sopra ho indicato il link, si possono leggere alcune storie a lieto fine, ma si legge anche che sono migliaia i bambini tuttora in pericolo.

Donne in India.

Donne in India.

In questi giorni sono giunte dall’ India , a ripetizione, notizie di stupri di gruppo, perpetrati su donne giovani o meno giovani e anche su bambine.Chi leggerà l’ articolo linkato sopra , potrà rendersi conto del fatto che non sono sorprendenti gli stupri, ma piuttosto il fatto che essi abbiano finalmente suscitato l’ indignazione della gente e abbiano indotto i governanti ad adottare provvedimenti per punire i colpevoli.

Tutta la mia solidarietà alle donne indiane, alle quali auguro un nuovo anno pieno di conquiste verso il riconoscimento della loro dignità di esseri umani.

Buon Anno!

Un nuovo anno è cominciato e in questo giorno si è soliti esprimere speranze, buoni propositi, auguri vicendevoli, sappiamo però in fondo al nostro cuore che la gran parte di tutto ciò resterà lettera morta, pio desiderio e nulla più, soprattutto in tempi come questi ….

Hanno già provveduto ad avvertirci che il 2013 sarà un anno duro, con più tasse da pagare e probabilmente disoccupazione in aumento, così possiamo prepararci spiritualmente e non farci trovare impreparati rischiando qualche malore.
Visto e considerato che non potremo sottrarci al nostro destino di contribuenti in un paese che rischia la bancarotta, regaliamoci ancora una volta qualche ora di illusione e auguriamoci BUON ANNO, come sempre; se poi il neonato 2013 ci porterà un po’ di salute e un po’ di serenità , questo basterà per farcelo definire,
nonostante tutto, un BUON ANNO.