Le condizioni di vita nella Palestina devono essere veramente penose, dato che qualcuno ha definito i territori occupati come “lager a cielo aperto”; ma a leggere alcuni articoli di questi giorni si scopre anche un’ altra terribile realtà: quella delle carceri israeliane dove molti palestinesi stanno facendo lo sciopero della fame o dove vengono rinchiusi anche ragazzi minorenni per aver lanciato pietre contro gli occupanti.
Donne : lavoratrici, casalinghe, managers.
Donne italiane nel mondo del lavoro: arriviamo al 50% delle donne occupate in un lavoro fuori casa. Oltre alla mancanza di occasioni occupazionali, a tenere le donne ai margini del mondo produttivo è anche , e forse soprattutto, la mancanza di servizi.
Chi può immaginare la fatica di mandare avanti una famiglia con bambini piccoli che non si sa a chi affidare? Chi può immaginare lo stress di chi è alla continua ricerca di una baby sitter che possa essere presente quando non puoi contare su nessuna scuola o su nessun asilo oltre certi orari? E se poi abiti in un paesino in cui non funziona nè il servizio scuolabus , nè la mensa, nè il tempo pieno, tutto diventa estremamente complicato se non hai dei nonni in grado di fare da supporto costante.
E allora le donne rinunciano al lavoro, contribuendo ad impoverire la propria famiglia ed il proprio paese.
E’ comunque sempre più diffusa in alcuni paesi la figura del casalingo: dietro una donna- manager , c’è spesso un marito che rinuncia al lavoro fuori casa e si sobbarca la fatica del ruolo di “mammo”.