UTE: Viaggio tra i monasteri serbi.

Monastero di Studenica

Oggi pomeriggio abbiamo trascorso due ore immersi nell’ arte, guidati con passione e competenza dalla prof. Beretta.

Avreste mai immaginato che in Serbia, terra che ha fatto da  “cerniera” tra la  civiltà bizantina e quella occidentale, esistessero testimonianze artistiche meravigliose, in cui si possono individuare innovazioni pittoriche  che ritroveremo solo un secolo dopo nei nostri Cimabue e Giotto? Per me, devo confessarlo , è stata una novità.

I monasteri serbi del XII – XIII secolo sono come piccole fortezze racchiuse entro mura circolari, addossate alle quali sorgevano gli alloggiamenti dei monaci . Al centro si innalzava la chiesa principale, cui facevano contorno a volte altre cappelle minori. L’ aspetto esterno delle chiese è sempre molto molto semplice e lineare, simile a quello delle nostre chiese romaniche (soprattutto pugliesi) di quel tempo, le quali però mantengono lo stesso stile austero anche all’ interno; entrando in quelle serbe invece c’ è da restare a bocca aperta nel vedere come ogni parete o soffitto o cupola siano completamente affrescati con pitture di rara bellezza.

Mi ha colpito l’ affresco rappresentante il momento in cui le due Marie vanno al Sepolcro e vi trovano solo un Angelo vestito di bianco, seduto sulla pietra sepolcrale, che addita loro il sudario : è un angelo che occupa la parte centrale dell’ affresco e illumina la scena , mentre le donne restano in ombra in atteggiamento di timoroso stupore. L’ affresco si discosta dalla classica pittura bizantina , caratterizzata da figure ieratiche, rigide e inespressive per dare risalto al movimento e alla espressività dei gesti e dei volti.

 

A volte basta una firma per migliorare il mondo ….

Ricevo via mail e copio qui questa notizia, perché è importante convincersi che vale sempre la pena di prendere posizione per affermare i diritti delle persone.  Anche con una firma su un sito internet si può contribuire a migliorare questo mondo.

Grazie a te abbiamo ottenuto un’altra vittoria

Mondelez (ex Kraft Food) si è unita a Mars e Nestlé e ha deciso di agire per migliorare i diritti delle donne che lavorano nella sua filiera del cacao
. Abbiamo fatto tripletta! Gli impegni presi da queste tre compagnie sono un esempio per il resto dell’industria alimentare: i consumatori sono sempre più attenti alle conseguenze delle scelte delle aziende sulle comunità dei paesi in cui le aziende operano.
La tabella di marcia degli impegniOxfam è pronta a lavorare con Mondelez, Mars e Nestlé per assicurarsi che mantengano gli impegni presi nei confronti delle donne: anche tu puoi fare in modo che queste aziende rimangano sulla giusta strada. Controlla la nostra tabella di marcia che mostra le promesse fatte da queste aziende, e la data entro la quale si sono impegnate a cambiare le cose.Questa vittoria è importante, ma è solo un inizio