Grande Leonardo!!!

Oggi ho realizzato un desiderio che cullavo da molto tempo: sono andata ad ammirare “L’ Ultima Cena” di Leonardo da Vinci. Sono rimasta veramente abbagliata.

Si ha  l’ impressione che la sala del cenacolo sia il naturale prolungamento delle pareti del refettorio in cui è stato dipinto e la luce che illumina la parete di destra del cenacolo crea l’ impressione che essa provenga dalla finestra di fronte. La figura di Gesù domina la scena, mentre Giuda, di cui in quel momento viene svelato il tradimento, è l’ unico tra gli Apostoli a non avere il volto visibile. Sul viso degli altri si legge stupore e sconcerto e ognuno è caratterizzato in modo tale da  essere riconoscibile.

E’ stata una vera grande emozione, purtroppo molto breve, perchè le regole inflessibili, che regolano le visite a questo capolavoro famoso nel mondo, ci hanno consentito di ammirarlo solo per 15 minuti. Sono grata a chi mi ha dato questa opportunità.

Indifferenza.

Dal vangelo di oggi: ” Ma quando , Signore, ti abbiamo  visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo servito?”.

Così dicono  i condannati nel  Giudizio finale, quasi come per autogiustificarsi….Forse sono sorpresi del giudizio che si sta abbattendo su di loro: non hanno mai ucciso, nè rubato, nè ingannato, perchè mai dovrebbero essere condannati?
L’ accusa è  semplicemente quella di non aver visto il prossimo, di non aver prestato attenzione a chi stava loro intorno per comprenderne le necessità e le sofferenze, di non essere riusciti a distogliere lo sguardo da se stessi per accorgersi dell’ altro.
Oggi era la giornata della Caritas, che qui in città si sta prodigando per andare incontro alle nuove povertà: stranieri, disoccupati, famiglie numerose……è questo l’ esempio da seguire per non sentirci accusare di una colpa gravissima: l’ indifferenza.