UTE: l’ immagine di sé e il senso di adeguatezza. (dr.ssa Lucia Todaro)

L’ essere umano è perfetto nella sua imperfezione e se va in tilt è dotato di risorse tali da consentirgli di superare la crisi; a tal fine bisogna premunirsi dotandosi di  “riserve”alle quali attingere nei momenti difficili,bisogna cioè costruire la propria autostima.

Autostima è il giudizio che ognuno dà del proprio valore; possiamo parlare di “autostima globale” cioè di sensazione di meritare attenzione, stima e considerazione (deriva dall’ infanzia) e di “autostime specifiche” relative ai vari settori: fisico, intellettuale, morale e sociale.

Punti fondamentali dell’ autostima: Amore di sé che deriva dall’ affetto avuto in famiglia; visione di sé che consiste nella forza interiore per raggiungere gli obiettivi a cui aspiriamo; fiducia in sé che deriva da azioni ed eventi di successo con i quali si sviluppa e si mantiene.

COMPORTAMENTI PER RAFFORZARE L’ AUTOSTIMA:

1) Vivere con consapevolezza , senza farsi ingannare dalle illusioni, ma utilizzando una giusta dose di ottimismo realistico.

2) Accettare se stessi senza comportamenti ostili o autolesionistici.

3) Assumersi la responsabilità delle proprie scelte.

4) Imparare a farsi valere e battersi per le proprie convinzioni, seguendo i propri valori.

5) Avere uno scopo nella vita e cercare di raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti con risolutezza.

6) Rimanere fedeli ai principi di comportamento scelti con coerenza.

Un esempio evidente di eccessiva autostima!!

Se ci si sforzerà di attuare questi punti si potrà raggiungere l’ EQUILIBRIO, che è quello che ci consente di essere aderenti alla realtà, di assumerci anche qualche rischio senza mai eccedere.

Una bassa autostima produce ansie, preoccupazioni, pessimismo e porta infine alla depressione.

Un’ autostima troppo alta porta ad essere eccessivamente sicuri, troppo ottimisti e sconfina nel narcisismo.

E’ fondamentale circondarsi di persone positive, imparare a rilassarsi, imparare a dire di no all’ eccesso di richieste, non essere troppo severi con se stessi e in caso di bisogno chiedere AIUTO !!!

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La sala era affollatissima e le due ore di lezione sono volate via in un lampo, grazie alla capacità espositiva della nostra docente.

 

 

 

Mentre Novembre sta per finire….

E’ la prima mattina che vedo la brina quest’ anno. Qualche tempo fa, le prime brinate arrivavano all’ inizio di novembre; ora l’ effetto serra ha spostato di quasi un mese questo fenomeno che inargenta la terra e la fa brillare sotto il sole . Quest’ aria fredda e limpida mi richiama alla memoria una poesia del Pascoli, studiata in gioventù.

 

NOVEMBRE (di G. Pascoli)

Gemmea l’aria, il sole così chiaro
che tu ricerchi gli albicocchi in fiore,
e del prunalbo l’odorino amaro senti nel cuore…

Ma secco è il pruno, e le stecchite piante
di nere trame segnano il sereno,
vuoto il cielo, e cavo al piè sonante sembra il terreno.

Silenzio, intorno: solo, alle ventate,
odi lontano, da giardini ed orti,
di foglie un cader fragile.
È l’estate, fredda, dei morti.