UTE: Morazzoni (letteratura) e Gurdjieff (filosofia).

Georges Ivanovic GurdjieffVenerdì all’ UTE ho imparato a conoscere ue personaggi che non avevo mai sentito nominare: la prima è una scrittrice italiana, Marta Morazzoni, che scrive prevalentemente romanzi o racconti ambientati in epoche storiche passate.

Il suo ultimo libro è incentrato sulla figura di Giovanna d’ Arco, di cui rivisita la storia  ripercorrendo i suoi viaggi nei luoghi in cui ha la santa vissuto. Da quanto ho sentito mi pare che valga la pena di leggere qualcosa di questa scrittrice (che pare non voglia essere definita scrittrice, ma insegnante , visto che lavora tuttora alle dipendenze del ministero della P.I.)

Il secondo personaggio è Georges Ivanovic Gurdjieff un armeno un po’ guru, un po’ imbroglione, che visitando tutti i monasteri del mondo , si era poi costruito una sua filosofia, Conquistò con le sue teorie molti personaggi illustri (pare che anche Battiato abbia attinto ai suoi insegnamenti).

La rosa.

C’è una rosa nel mio giardino; è lì da più di trent’ anni e si accontenta delle poche  cure che la mia imperizia le riserva. In certi anni produce meno fiori , in altri anni ne produce tantissimi….

Quest’ anno, come tutte le rose dei dintorni , è fiorita molto prima del solito, viste le temperature molto miti che hanno caratterizzato questa primavera e i suoi rami sono un tripudio di fiori già sbocciati e di boccioli.

Ora  in casa si sente un buon profumo di rose . visto che ne ho messo in ogni angolo….

A uno sconosciuto gentile….

Ieri pioveva forte quando la mia amica  L. ed io siamo andate a fare la solita spesa del mercoledì pomeriggio. Lei ha acquistato prima degli occhiali da lettura, poi siamo andate al solito supermercato.

Appena entrate sono andata a recuperare un carrello, ma non ce n’ erano più e ci siamo dette che sarebbe bastato un cestino, tanto non dovevamo fare grosse spese….

La prima tappa è  al reparto dei giornali, dove cerchiamo in genere il sudoku per me e i crucipuzzle per L.; ecco proprio in bella vista il giornaletto per la mia amica, che lo prende, cerca gli occhiali e per avere le mani libere posa la borsetta nel carrello lì vicino.  Con tutta calma estraiamo gli occhiali dal loro astuccio, L. li inforca e sfogliando il  giornaletto appena comprato  ha modo di verificare che, sì. riesce a vedere in modo sufficientemente chiaro le parole dei giochi. Ci complimentiamo a vicenda per aver risolto  un problema che ci preoccupava ….Stavamo ancora commentando tranquillamente e con soddisfazione i nostri acquisti appoggiandoci al carrello, quando ci accorgiamo di un signore che, lì di fianco a noi, molto gentilmente e scusandosi, ci chiede di poter riprendere il suo carrello di cui ci eravamo impossessate da dieci minuti almeno.!!!….  Vergognandoci un po’ per la figuraccia, ci affrettiamo a  liberare il carrello e mentre il  signore si allontana, non finiamo più di ridere….

Ringrazio quello sconosciuto , che non si è spazientito con due signore attempate , sbadate e distratte, che gli hanno fatto perdere un po’ del suo tempo…… e al giorno d’ oggi non accade facilmente di trovare persone così…