Eventi erbesi.

Eventi culturali come se piovesse di questi tempi ad Erba. Ho partecipato mercoledì sera alla conferenza sui S.S. Pietro e Paolo nell’ arte, ma devo riconoscere che sono rimasta un po’ delusa: troppo ristretto l’ ambito scelto dal relatore.

Ieri sera invece sono andata alla Biblioteca Comunale ed ho assistito insieme ad un’ amica a “Lectura Dantis : L’INFERNO” ;  la voce recitante era di Christian Poggioni (che ho già molto apprezzato in altre occasioni) e l’ accompagnamento musicale era curato da Adriano Sangineto.

La sala era gremita e molti spettatori han dovuto restare in piedi.  Poggioni non ha deluso le aspettative e si è prodotto in una performance superba per intensità espressiva e sensibilità.

Risentire i brani di Paolo e Francesca, di Ulisse, di Ugolino ,ecc. ha rinverdito le nostre reminiscenze scolastiche e  ci ha fatto gustare ancora una volta la grandezza poetica del “ghibellin fuggiasco” , che forse solo ora, più che sui banchi di scuola, riusciamo ad apprezzare pienamente.

 

 

Laudato si’….

Un Papa che si fa chiamare semplicemente Francesco non poteva che emanare un’ enciclica intitolata “Laudato si'” e leggendola (lo stile è semplice e discorsivo) ci si accorge che contiene le ricette per risolvere tutti i gravi problemi che minacciano la vita sulla Terra e quelle per eliminare fame , povertà e sperequazioni non più accettabili.

Credo però che se tutti saranno d’ accordo sulle parole del Papa, non sarà altrettanto facile convincere tutti a intraprendere la strada per affrontare concretamente i mali del mondo, ma certo nessuno potrà più sentirsi innocente di fronte alle moltitudini di rifugiati, di migranti, di poveri, di affamati, non solo i potenti sono chiamati a cambiare le regole dell’ economia, ma anche ognuno di noi è chiamato modificare il proprio stile di vita .

 

Accade a Erba : Arcellasco in festa!

La festa dei Patroni S.S. Pietro e Paolo è sempre molto sentita qui ad Arcellasco  (frazione di Erba) e quest’ anno alle iniziative religiose e di intrattenimento si aggiungono anche tre eventi culturali particolarmente significativi.

Il primo appuntamento è per domani sera , 17 giugno ,  alle ore 21, per una conferenza sul tema :LA FIGURA DEI  SANTI  PIETRO E PAOLO NELL’ ARTE”  – Relatore  della serata sarà il giornalista della diocesi ambrosiana don FRIGERIO LUCIANO.  Credo che l’ argomento sia particolarmente interessante , vista la grande produzione artistica che nei secoli ha tratto ispirazione dai due Apostoli.

IL secondo appuntamento è per domenica , 21 giugno, sempre alle ore 21: la compagnia teatrale dell’ UTE metterà in scena l’ ultimo degli spettacoli entrati a far parte del suo repertorio : LA FORTUNA L’E’ SORDA”. Il divertimento è garantito!!!

Il terzo appuntamento è per mercoledì 24 giugno, ore 21: in questo incontro avremo il privilegio della presenza del vicario generale della Diocesi , Monsignor DELPINI MARIO, il quale parlerà sul tema ” IL VOLTO NUOVO DELLA COMUNITA’ CRISTIANA”.

Quest’ anno la festa patronale sarà resa particolare dalla concomitanza con i festeggiamenti per il 35° anniversario dell’ ordinazione sacerdotale del parroco, Don Claudio, che è qui con noi da pochi anni , ma ha saputo farsi apprezzare per le sue doti di pastore di anime e di educatore.  Per questo spero che le varie iniziative , di cui darò notizia anche in seguito,  ottengano una partecipazione numerosa.

Il gruppo culturale dei Laici Vi aspetta!!!

Grandine!!

Dopo una mattinata luminosa, il cielo si è via via oscurato fino a quando  è scoppiato un violento temporale con relativa abbondante grandinata…..

Vedete come descrive bene una grandinata E. De Amicis…..

Strepitando vien giù candida e bella,

Batte il suol, tronca i rami, il cielo oscura,
E nelle grigie vie sonante e dura
Picchia, rimbalza, rotola, saltella;

Squassa le gronde, i tetti alti flagella,
Sbriciola sibilando la verzura,
Ricasca dai terrazzi e nelle mura
S’infrange, e vasi e vetri urta e sfracella;

E per tutto s’ammonta e tutto imbianca;
Ma lentamente l’ira sua declina
E solca l’aria diradata e stanca;

Poi di repente più maligna stride,
Poi tutto tace, e sulla gran ruina
Perfidamente il ciel limpido ride.

Questa poesia proviene da: Poesia di Edmondo De Amicis – Grandinata | Edmondo De Amicis | Poeti Classici http://www.poesie.reportonline.it/edmondo-de-amicis/poesia-di-edmondo-de-amicis-grandinata.html#ixzz3d9uwtbck

UTE: Pietà Rondanini e storia di Visconti-Sforza.

Faceva caldo a Milano oggi, ma ciò non ha impedito a noi dell’ UTE di Erba (noi indomiti diversamente giovani)  di andare al Castello Sforxesco e al Palazzo Reale  per dare una rispolverata alla nostra cultura.

La prima tappa ci ha portati ad ammirare la straordinaria  “Pietà Rondanini” nella sua nuova collocazione.  E’ un’ opera di una modernità incredibile, se si pensa che risale a oltre quattro secoli fa.  Come è noto rappresenta la Madonna china sul corpo di Gesù morto. che lei pare voler sostenere  e quasi voler sottrarre alla morte. Le gambe di Gesù sono impressionanti: sono completamente tornite come un’ opera classica, ma danno l’ idea del totale abbandono, danno l’ idea  della più totale inerzia , mentre vengono  trascinate ;  la parte superiore della statua, rimasta  incompleta (forse volutamente incompleta), aggiunge particolare  forza, dinamicità e drammaticità alla scena  rappresentata .

Dal Castello Sforzesco siamo poi andati a Palazzo Reale, ove abbiamo visitato la mostra sulla  Milano dei Visconti e degli Sforza: una Milano già ricca alla ricerca di un riconoscimento come grande città europea. Molti sono i quadri, le sculture e i documenti esposti, che ripercorrono le vicende  delle due potenti famiglie che hanno governato Milano per secoli, ma ciò che mi ha sorpreso maggiormente è stato un libro miniato in maniera mirabile con profusione di particolari in oro.

Come al solito, Don Ivano si è dimostrato un’ ottima guida : ci ha letteralmente inondato di notizie storiche e artistiche e ci ha anche svelato alcuni  retroscena…… ad esempio chi immaginava che il ricorrere del nome Maria nei nomi di vari personaggi e il culto della Madonna del Latte avessero come comune origine la difficoltà dei Signori di Milano di procreare eredi maschi?

Milano mi  è parsa particolarmente bella , certo. per presentarsi nella sua forma migliore ai  visitatori che, oggi affollavano Piazza Duomo e le vie attigue.

 

 

Solo in Emilia !!!

Sono  uscita dall’ autostrada a Reggio e , dopo poco , ho visto una distesa di campi cosparsi di balle di fieno : la vista era abbastanza particolare per me . E’ così che ho  deciso di fermarmi a fare una foto col cellulare. Dopo lo scatto ( che come al solito non è stato ben pensato ) mi sono accorta che un camionista particolarmente gentile aveva rallentato il suo mezzo per non “impallare” la mia foto!!!! Ero veramente stupita e ho ringraziato con un cenno della mano il camionista. Quando al telefono ho detto questa cosa a mio figlio , ha commentato: – Queste cose accadono solo in Emilia!!!-

 

Festa di fine anno.

Ieri sera sono  andata alla festa di fine anno della scuola di italiano per stranieri. Il salone era stato addobbato con bandierine, palloncini, e vari cartelloni. Abbiamo sistemato tavoli e sedie e a poco a poco la cucina attigua si è riempita di vivande di ogni tipo portate dagli studenti e dai volontari. Molte studentesse sono arrivate vestite coi loro abiti tradizionali pieni di colori, di lustrini  e di fantasia e ne hanno portato anche qualcuno da far indossare alle insegnanti.  Quando finalmente si è dato il via all’ assalto al ricco buffet, in breve la scena si è animata  e dopo aver svuotato i primi vassoi alcune ragazze hanno cominciato a ballare seguendo la musica diffusa nel salone.

 

A poco a poco altre donne si sono unite al gruppetto che danzava e poi alcuni ragazzi hanno cominciato a suonare delle percussioni, mostrando grandissima abilità. Naturalmente le ragazze africane danzavano con una naturalezza e una grazia inarrivabili per noi ed era un piacere vederle.

In un angolo una ragazza indiana adornava braccia, mani , spalle con bellissimi disegni eseguiti con l’ henné…..Io ero piuttosto stanca e sono tornata a casa quando la festa era ancora in pieno svolgimento: peccato!