Poesia per …..

Sto pensando alle persone che hanno avuto la triste sorte di veder morire un proprio figlio o figlia.  Il loro è un dolore che continua a lacerare l’anima e che il tempo non riesce a mitigare. A tutte dedico la poesia di Carducci , che ebbe a soffrire per la morte del figlioletto Dante di appena tre anni.

PIANTO ANTICO.

L’albero a cui tendevi
La pargoletta mano,
Il verde melograno
Da’ bei vermigli fiori
Nel muto orto solingo
Rinverdì tutto or ora,
E giugno lo ristora
Di luce e di calor.
Tu fior de la mia pianta
Percossa e inaridita,
Tu de l’inutil vita
Estremo unico fior,
Sei ne la terra fredda,
Sei ne la terra negra;
Né il sol piú ti rallegra
Né ti risveglia amor.

Pensando ad Assisi.

Papa Francesco è ad Assisi a pregare per la pace insieme a tanti capi  di varie confessioni religiose . Come non sperare che questo evento inviti tutti a un impegno costruttivo per rasserenare il cupo panorama mondiale di questi tempi? Io, che non posso fare altro, mi sono messa a leggere le cronache dell’evento e i vari commenti e , tra l’altro , ho trovato….

“……Nel tempo che viviamo, le religioni, dialogando tra loro, hanno la responsabilità di contribuire a tenere ampio l’orizzonte della ragione e a risvegliare la capacità umana di affezione, ponendo in relazione le diverse dimensioni dell’esistenza umana, oggi sempre più frammentate. Una sfida che può essere vinta solo se le religioni per prime, gli uomini e le donne credenti, sapranno recuperare e coltivare quello sguardo mistico di cui ci parla sempre papa Francesco, uno sguardo che ci apre alla ricerca sincera, piena di stupore e di misericordia, di ciò che ci accomuna come esseri umani, straordinariamente potenti, grazie alla nostra intelligenza, ma anche costitutivamente impotenti, in quanto fragili e limitati.”

Queste righe che ho riportato concludono questo interessante articolo che ho trovato su Avvenire.

Come conciliare la “pretesa” di ogni religione di possedere tutta la Verità e la necessità inderogabile del dialogo per operare insieme  per la costruzione di un mondo di pace fondato sul rispetto di tutti? La risposta non è semplice ,  ma è indispensabile oggi più che mai trovare la strada giusta per arrivare a individuarla ed attuarla.