Letture: Bianca come il latte….

Di Alessandro D’Avenia avevo già letto “Ciò che inferno non è”, storia di un ragazzo che vede le sue prospettive di vita cambiare dopo l’incontro con Don Puglisi.

Ora ho letto quello che a quanto apre dovrebbe essere il suo libro più famoso: “Bianca come il latte, rossa come il sangue”.

E’ la storia, scritta in prima persona, da un sedicenne che, come tutti a quell’età, ritiene la scuola un inutile e fastidioso perditempo, visto che le cose che più gli interessano sono altre: la musica, il calcio , le amicizie, le ragazze…. Proprio tra queste , ce n’è una  che lo interessa  in modo particolare: è Beatrice . Ha i capelli rossi , gli occhi verdi e modi di fare dolcissimi.  Leo non l’ha mai avvicinata, ma le manda tanti sms , che però non ricevono risposta, per farle capire quanto l’ammiri.

Un giorno però Beatrice non c’è davanti alla scuola: deve combattere una grave malattia che la porterà alla morte. Leo, il protagonista non riesce ad accettare questa realtà  troppo atroce, ma verrà aiutato dalla sua amica Silvia, che lo ama in silenzio e che cerca di sostenerlo in ogni occasione, da un professore di filosofia , che ama il suo mestiere e che fa amare la sua materia anche ai ragazzi , e dai suoi genitori, dei quali riesce a sentire finalmente la capacità di stargli vicino e di comprenderlo.

La lettura è facile e piacevole e per questo penso che andrebbe letto sia dai ragazzi, che potrebbero riconoscersi in tante pagine, sia dai genitori, che potrebbero , attraverso le vicende di Leo, capire meglio l’irrequietezza e le  stramberie proprie degli adolescenti.

Solo un autore ancora giovane poteva scrivere una storia come questa, potendo ricordare bene le turbolenze della propria adolescenza, anche se a tratti c’è forse un eccesso di enfasi …che però è conciliabile con gli sbalzi d’umore propri dei teen-agers.

 

Al bancomat….considerazioni.

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Poco più di un mese fa, mi trovavo qui a Londra e , come faccio sempre, ho prelevato con la mia carta prepagata 100 sterline; addebito: 137 euro.

Due giorni fa ho rifatto la stessa operazione : sempre cento sterline di prelievo , ma addebito : 111 euro!!!

Mi pare che questo la dica lunga sulla svalutazione della moneta inglese, ma, se non bastasse ,  posso dire di aver visto su uno scaffale di un supermercato una bistecca di manzo a 10 sterline….e non era nè una costata nè un taglio di particolare pregio: solo una semplice fettina di manzo. E’ comprensibile: gl’Inglesi importano molti generi alimentari e se la loro moneta perde valore, dovranno pagarli molto di più.

Temo che per i consumatori inglesi si preannuncino tempi molto difficili. Lo sanno anche loro, ma fanno finta di essere tranquilli per non dare la soddisfazione di ammettere di aver fatto la cavolata del secolo …

Dal balcone…

Se mi affaccio al balcone del nuovo appartamento di Grazia, che si trova al nono piano, vedo un bel panorama : il verde sullo sfondo è quello del parco di Greenwich e proprio in mezzo si intravede la cupola dell’osservatorio astronomico, da cui si sa passa quel meridiano fondamentale che permette di localizzare ogni punto del pianeta.

Nella seconda foto si possono vedere la torre della chiesa anglicana di Greenwich e all’estrema sinistra una delle due cupole dell’università e relativo museo marittimo. Samu, che si dispiaceva al pensiero di lasciare l’ altro appartamento, sembra invece essersi ben ambientato in questo più ampio e comodo.

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Un link dalla Thailandia.

Anche se  con un po’ di ritardo per difficoltà di collegamento internet, pubblico il link a questo articolo segnalatomi da mia sorella , suora in Thailandia da 48 anni, in occasione della morte del re di quel paese, avvenuta qualche giorno fa.

Vi si legge che tutto il popolo thailandese ricorderà sempre la figura e gli insegnamenti di quel grande sovrano; sarebbe bello se di ogni governante si potesse dire altrettanto.

UTE: lezione inaugurale.

Se chi ben comincia è a metà dell’opera, l’UTE quest’anno potrebbe essere già ai tre quarti dell’opera, vista l’affluenza veramente straordinaria di pubblico registrata ieri pomeriggio. Si son dovute aggiungere sedie  a quelle presenti normalmente!!!!

Dopo i saluti di rito delle autorità, Don Ivano ha tenuto una dotta lezione su  storia e  Tucidide: storia non come descrizione di eventi , ma come riflessione sugli stessi.

Ho solo un lieve timore che il livello piuttosto alto della lezione abbia scoraggiato qualcuno dei presenti e lo abbia dissuaso dall’iscriversi…. Spero proprio di no, perchè in programma ci sono anche argomenti molto piacevoli e più accessibili…..

Io intanto dico arrivederci a tutti …. vi aspettiamo ….

Impariamo da loro!

Mentre i nostri concittadini campani facevano finta di non vedere,  15 ragazzi bengalesi hanno trovato il coraggio di denunciare i loro sfruttatori. Questo significa che si può battere la criminalità, se ci si mette insieme e con coraggio si denunciano coloro che con la loro prepotenza sottomettono ai loro sporchi interessi  il diritto alla vita con dignità.

La malavita organizzata è un cancro che corrode dalle fondamenta la nostra società; impariamo da questi ragazzi  e non voltiamo la testa dall’altra parte, quando assistiamo a certi orrori che non hanno diritto di cittadinanza in un paese come il nostro .

UTE: Si comincia!!

Dopo l’incontro della settimana scorsa, tutto è pronto per cominciare a fare sul serio. Ecco il programma della settimana prossima :

Martedì   11 –  ore 15/17  :   APERTURA ANNO ACCADEMICO e PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA DELL’ANNO ACCADEMICO 2016-2017 da parte del docente don Ivano Colombo.

Venerdì  14 –  ore 15  :L’ESPLOSIONE DEL NOSTRO MONDO E DELLE NOSTRE  CERTEZZE. I NOSTRI VICINI VENGONO DA TROPPO LONTANO!                                        docente: Mariella Russo

ore  16        MARE NOSTRUM – LA NAVE DEI FOLLI: PICCOLO VIAGGIO DELLA FOLLIA NELLA     STORIA E NELLA CULTURA D’OCCIDENTE – docente prof. Creuso.

Il programma dell’Anno Accademico si preannuncia molto interessante e spero che molti accorrano alla nostra UTE . Il nome “università” non deve spaventare nessuno: saremo senz’altro tutti promossi !!! Ma forse a molti fa più paura la dicitura “Terza Età” , perchè pensano , partecipando,di denunciare la loro non più verde età, ma , tranquilli: ci sono anche persone ancora nella Seconda Età ….

A parte gli scherzi , credo che piuttosto che stare a poltrire davanti alla TV è molto meglio uscire di casa, farsi una passeggiata e raggiungere la nostra sede: si troveranno facce sorridenti , un ambiente accogliente ed amichevole e occasioni per imparare cose nuove che ci permettono  di conoscere meglio questo nostro mondo che cambia in modo così vorticoso.

 

 

L’ape e la lantana.

ape su lantanaUn lieve ronzio  ha attirato la mia attenzione nel silenzio che avvolgeva l’eremo di S. Salvatore e mi ha distolto dalla contemplazione del magnifico panorama che si può ammirare da quel luogo di pace: un’ape stava accuratamente esplorando i fiori di una lantana camara.

Osservando il piccolo insetto intento nel suo lavoro, mi sono chiesta come sia possibile che  possa sopravvivere durante l’inverno.  Ho trovato Qui la risposta, che una volta di più mi fa constatare quanto sia meravigliosa la Natura, anche negli aspetti meno appariscenti.