Dedicata a tutte le donne:Tanto gentile e tanto onesta pare

noviolenza_donneTanto gentile e tanto onesta pare
la donna mia quand’ella altrui saluta,
ch’ogne lingua deven tremando muta,
e li occhi no l’ardiscon di guardare.

Ella si va, sentendosi laudare,
benignamente d’umiltà vestuta;
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.

Mostrasi sì piacente a chi la mira,
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che ‘ntender no la può chi no la prova;

e par che de la sua labbia si mova
un spirito soave pien d’amore,
che va dicendo a l’anima: Sospira.  (Dante Alighieri)

UTE: La violenza sulle donne nell’arte.

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particolare del ratto di Proserpina: il marmo non è più dura pietra, ma diventa morbida carne umana….
Apollo e dafne
Apollo corre e sta per raggiungere Dafne, che si sta trasformando in alloro per sfuggirgli….

 

 

 

 

 

 

 

 

Oggi la prof. Beretta ci ha guidato alla rilettura di alcune opere artistiche sul tema della violenza sulle donne. Molto eloquente la foto iniziale : una Barbie (simbolo della donna giocattolo) fatta con tante tessere ricavate da corpi di bambole  usando la tecnica del mosaico, ma è una Barbie con la bocca sanguinante e il viso pieno di lividi.

Poi  siamo tornati indietro nel tempo e abbiamo rivisto le opere del Bernini raffiguranti  i miti di Apollo e Dafne e del ratto di Proserpina e qui la bellezza e la sapienza delle forme fa passare quasi inosservata la tragedia che le due giovani stanno vivendo.  Abbiamo poi potuto ammirare molti altri capolavori di Tiziano, Rembrandt, Goya  e Klimt. Molte di queste opere si rifanno ai miti greci e romani e non pongono l’accento sulla sofferenza delle donne rapite, violentate e abusate…la sofferenza delle donne non contava molto né per i pittori (tutti maschi) nè per i destinatari e committenti di queste opere: la violenza sulle donne è come se facesse parte di un copione collaudato e immutabile da sempre. Solo in Goya appare la prima denuncia della violenza come sopruso da condannare.

 

Per un  impegno non ho potuto seguire la seconda lezione del prof. Galli.

UTE: La compagnia teatrale ad ONNO.

Chi si fosse perso lo spettacolo teatrale “L’ingegner Casciaball” potrà approfittare della rappresentazione che verrà messa in scena domenica 4 dicembre a Onno, nel teatro dell’oratorio parrocchiale.

Rivedere la compagnia teatrale dell’UTE all’opera è sempre un’occasione di divertimento sereno e autentico, ma in questo lavoro c’è in più il piacere di ritrovare nel primo attore un piacevolissimo riferimento al grande  Govi, di cui sa rievocare con grande bravura mimica, gesti e modo di porgere le battute.  Il tema è quello delle bugie, in cui il protagonista è maestro ed è facile immaginare tutti gli equivoci che un bugiardo incallito può provocare.

L’invito a partecipare allo spettacolo è rivolto a tutti quelli che hanno voglia di passare una serata in allegria.

UTE: Lettura scenica di ” IN DIFESA DI DANILO DOLCI”

“……Ma questa è, appunto, la maledizione secolare che grava sull’Italia: il popolo non ha fiducia nelle leggi perché non è convinto che queste siano le sue leggi. Ha sempre sentito lo Stato come un nemico. Lo Stato rappresenta agli occhi della povera gente la dominazione. Può cambiare il signore che domina, ma la signoria resta: dello straniero, della nobiltà, dei grandi capitalisti, della burocrazia. Finora lo Stato non è mai apparso alla povera gente come lo Stato del popolo.”

E’ uno dei tanti stupendi passaggi dell’Arringa di Piero Calamandrei in difesa di Danilo Dolci, che verrà letta e “rappresentata” da un binomio che è per tutti noi garanzia di qualità e di successo: il prof. Porro e l’attore Christian Poggioni.

L’evento è fissato per lunedì 5 dicembre alle ore 15 in sala Isacchi. Chi ha già avuto modo di assistere a uno spettacolo di Porro-Poggioni, non si lascerà certo sfuggire l’occasione di rivederli e riascoltarli.

Il dopo-Giubileo.

Quando il Papa ha annunciato la celebrazione dell’anno giubilare della Misericordia, si sono sentiti   commenti del tipo: Ecco il Papa lancia una ciambella di salvataggio per risolvere i problemi di Roma….Come al solito si cerca l’affare …..tanti pellegrini, tanti soldi….

Pare invece che non sia andata proprio così : l’afflusso di pellegrini c’è stato , infatti si parla di 21 milioni, ma è stato un pellegrinaggio fatto un po’ in sordina. Tanti  che conosco hanno usufruito dei treni ad alta velocità e sono andati e tornati in giornata, altri hanno trovato  soluzioni più economiche degli alberghi per i pernottamenti, altri ancora hanno celebrato il giubileo vicino a casa, come aveva raccomandato Papa Bergoglio.  Infatti il Giubileo della Misericordia non si poneva finalità spettacolari, ma voleva che i cristiani facessero proprio l’atteggiamento di chi cerca e dona perdono.

Speriamo che la pace dei cuori dilaghi e porti buoni frutti.

Festa in famiglia!

Domani celebreremo il Battesimo di Gioele, l’ultimo arrivato nel nostro clan. E’ un’occasione che ci troverà tutti insieme a festeggiare e questo è motivo di grande gioia per me.  ma poichè la gioia più viene condivisa più è grande, invito chiunque si trovi a leggere  questa pagina a immaginare di vedere scritto il proprio nome  su questo bigliettino di invito e a fare festa insieme a noi.

biglietto per il battesimo

Le donne in Turchia…

Segnalo questa questa intervista di “AVVENIRE”a una scrittrice turca . E’ interessante perchè ci dà notizie di prima mano sul suo paese recentemente sempre più inquieto e in particolare ci illustra la condizione delle donne turche oppresse  sì dalle leggi del paese, ma ancora di più dalla mentalità predominante. La scrittrice afferma che saranno le donne a cambiare le cose nel suo paese, se solo sapranno essere solidali tra loro….ed è quello che ci auguriamo tutti.