Ieri per la prima volta ho potuto sfogliare dei libri di 600 anni fa: i fogli erano spessi, coi bordi un po’ bruni , ed erano pieni di parole scritte in caratteri strani …difficilmente decifrabili per una inesperta come me. Però riuscivo a capire qualche parola qua e là potendo anche intuire grosso modo il significato globale dello scritto ; era come captare una voce che proveniva dalle profondità del tempo…..che emozione straordinaria!
Giocare col sole!
Giovanni sta giocando da solo: lui è bravissimo a inventarsi giochi manovrando le sue macchinine. A un certo punto però sente il bisogno di muoversi, comincia a correre intorno alla stanza e mi invita a fare altrettanto, ma io non posso: sto tenendo in braccio Gioele che è un po’ indisposto. Giovanni capisce e riprende la sua corsa, ma cambia pecorso e a un certo punto si trova ad avere negli occhi il sole che penetra dalla finestra e che lo acceca per un istante. Giovanni ride e ripete tante volte quel percorso, divertendosi sempre di più.