Liberate Asia Bibi.

asia-bibiDa oltre otto anni, una donna cristiana è detenuta in un carcere pakistano con l’accusa di blasfemia, accusa del resto mai provata.

Si chiama Asia Bibi ed è stata condannata a morte.

Perchè nessuno si mobilita per chiederne la liberazione? Perchè dimenticarsi di lei? Forse perchè è solo una  donna e per di più povera?

Questi sono a mio avviso due motivi che invece dovrebbero indurci tutti a gridare con forza: ASIA BIBI LIBERA!!!!

I 2cellos.

Ieri sera ho potuto seguire soltanto l’ultima parte dello spettacolo dedicato al ricordo di Luciano Pavarotti, che mi ha incantato: non è facile poter ascoltare tutti i nsieme tanti artisti straordinari.

Ma quello che mi ha colpito di più è stato il 2CELLOS: due giovani violoncellisti, uno sloveno e uno croato, che sanno trarre dai loro due violoncelli le note più scanzonate e quelle più poetiche. Non avrei mai immaginato che da quegli strumenti potesse scaturire tanta magia. Nel video qui sotto è possibile ammirare il loro virtuosismo e la loro divertente ironia, ma anche la capacità di creare atmosfere di grande dolcezza.

Le ochette del pantano…

wp_20170626_18_04_25_proLe ochette del pantano
vanno piano, piano, piano,
tutte in fila come fanti,
una dietro e l’altra avanti.
Una si pettina, una balbetta
con voce bassa la stessa parola,
una è nell’acqua come una barchetta
fatta d’un foglio del libro di scuola. (Renzo Pezzani)

 

Da piccola ho sentito molte volte cantilenare la prima strofa di questa filastrocca, ma non ne conoscevo per nulla il seguito. La credevo una filastrocca popolare, di autore sconosciuto, invece scopro che è di un poeta piuttosto noto … E’ perfetta per accompagnare la foto scattata sulle rive del Segrino.

Meno plastica, please!!!

C’è una fonte di inquinamento da fibre di plastica confermata, e probabilmente ce l’avete indosso. Gli indumenti sintetici emettono fino a 700.0006 fibre a lavaggio, secondo quanto scoperto dai ricercatori dell’Università di Plymouth. Gli impianti di depurazione delle acque reflue negli Stati Uniti ne intercettano oltre la metà7: il resto finisce nei corsi d’acqua, per un totale di 29.000 chilogrammi8 di microfibre di plastica al giorno, secondo uno studio. Secondo alcuni esperti, queste fibre vengono portate dai sistemi idrici negli insediamenti più a valle, ed entrano nelle case attraverso le condutture. «Siamo tutti a valle di qualcuno», sottolinea la Mason. (brano tratto da questo articolo di Repubblica.it).

Che la plastica, che è diventata così importante nella nostra vita quotidiana, fosse un inquinante pericoloso nelle acque degli oceani era cosa risaputa, ma che inquinasse ormai anche le acque potabili di tutto il mondo è certo una scoperta inquietante.

L’imperativo è dunque: meno plastica, please!

Dentro o fuori?

Di Maio a Cernobbio ha detto che il M5s non propone l’uscita dalla moneta unica, ma come si concilia questa presa di posizione con quanto si legge QUI?

Che nubifragio!!

Ecco un effetto spettacolare (aeroporto di Orio al Serio allagato) e senz’altro molto fastidioso del nubifragio che si è abbattuto stamattina sul nord della Lombardia.

In quel momento io ero in autostrada, da sola sulla mia vettura,  e vedevo con preoccupaqzione l’avvicinarsi di nuvoloni neri e minacciosi…. Pensavo: speriamo che mi lasci uscire dall’autostrada, poi che scoppi pure…

Invece rapidissimamente dal cielo sempre più nero son cominciate a scendere le prime gocce, che son diventate ben presto una pioggia violenta, intensissima, mista a grandine…. Non si vedeva più nulla e mi sono fermata vicino ad altre macchine sulla corsia di emergenza: il fragore dell’acqua e della grandine sul tettuccio dell’auto rimbombava dentro l’abitacolo e non riuscivo nemmeno a sentire la radio che avevo lasciato accesa.

Poi, dopo forse un quarto d’ora, è sembrato che stesse spiovendo e con difficoltà mi sono riimmessa nel traffico, ma subito dopo un altro rovescio violentissimo ha costretto tutti gli automobilisti a procedere a 30/40 all’ora in fila indiana.

Quando finalmente ho visto il cielo rischiararsi, ho ricominciato a respirare…

 

Pensando a Roma.

wp_20170828_14_02_01_proRoma antica : ruderi maestosi;

Roma Imperiale: monumenti imponenti che sfidano il tempo;

Roma medioevale:  chiese austere;

Roma Rinascimentale: fontane mirabili, sculture, palazzi da sogno.

Roma moderna: in evidente difficoltà, ma neanche la meschinità dei suoi amministratori può offuscare la bellezza dei suoi parchi e lo splendore dei tesori che conserva nel suo ventre. Nonostante tutto non l’ho mai vista così bella…

Considerazione: in via dei Fori Imperiali cammini in mezzo al più spettacolare dei musei a cielo aperto….perchè non far pagare anche solo un piccolo pedaggio ai turisti?  Il ricavato potrebbe contribuire alla custodia dell’immenso patrimonio artistico della città.