E’ sempre stato così…

Art. 2278 L’interruzione di procedure mediche onerose, pericolose, straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati attesi può essere legittima. In tal caso si ha la rinuncia all’« accanimento terapeutico ». Non si vuole così procurare la morte: si accetta di non poterla impedire. Le decisioni devono essere prese dal paziente, se ne ha la competenza e la capacità, o, altrimenti, da coloro che ne hanno legalmente il diritto, rispettando sempre la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente.

Quanto ho copiato qui sopra non è preso dai giornali di oggi che danno grande spazio alle dichiarazioni di Papa Francesco sul “fine vita”, ma dal Catechismo della Chiesa Cattolica, pubblicato nel 1997 da Papa Giovanni Paolo II.

Ciò dimostra chiaramente che Papa Francesco oggi non ha fatto che ribadire la posizione che la Chiesa ha sempre ribadito su questo delicato argomento.  Le lunghe battaglie in Parlamento per non arrivare alla approvazione di una legge sono solo frutto di calcolo politico.

Psicologia usa e getta…

 Cliccando qui si può trovare l’analisi della personalità dei viaggiatori in aereo a seconda del posto che scelgono: finestrino e corridoio.

Si viene così a sapere che chi sceglie preferibilmente il sedile vicino al finestrino è più egoista perchè esprime il desiderio di non essere disturbato da chi ha necessità di alzarsi durante il volo e nello stesso tempo non si preoccuperebbe di dover essere lui (o lei) a disturbare i vicini di sedile per eventuali necessità.

La cosa mi pare del tutto cervellotica e infondata, infatti io preferisco essere vicino al finestrino proprio perchè non mi alzo mai durante i brevi voli che mi capita di fare e non mi piace invece essere seduta nel mezzo o sul corridoio, perchè, data la mia silhouette non proprio da modella, penso di essere di intralcio a chi si vuole spostare. C’è anche chi preferisce il corridoio, perchè, in caso di incidente, è più libero di muoversi; io invece quando salgo sull’aereo mi affido completamente alla buona sorte, convinta che, nel caso di incidente, non faccia gran differenza il posto in cui sei seduto…

Vatti a fidare degli psicologi…..