Capelli rossi
viso lentigginoso,
per scherzo lo chiamavo Red
Seppi di qualche problema….
Non poteva essere
proprio lui a perdere
la strada
ma fu per poco
Un incidente lo ha fermato
per sempre a vent’anni
mentre riprendeva
a vivere.
Morire di plastica.
“La presenza di plastica nei mari e negli oceani è una delle maggiori minacce alla conservazione della fauna selvatica in tutto il mondo. Molti animali sono intrappolati nella reti o ingeriscono grandi quantità di plastica fino a causare la loro morte come in questo caso” ha affermato Consuelo Rosauro, direttore generale dell’ambiente nel governo della Murcia”.
Queste righe sono tratte da un articolo di Repubblica.it che riporta la notizia di un capodoglio, specie in estinzione, morto sulle spiagge della Murcia per aver ingerito ben 29 chilogrammi di plastica!!!
La plastica, è vero, è molto utile, ma il suo uso scriteriato sta mettendo in pericolo la vita sul pianeta Terra: non solo la vita degli animali marini, ma anche la nostra stessa vita, visto che tracce di plastica sono presenti anche nelle acque potabili….. con quali effetti nel lungo periodo?
Notte d’insonnia.
Il caldo impedisce agli occhi stanchi di chiudersi;
Improvviso un ricordo di sensazioni
non più provate da tanto tempo…
Una voglia di tenerezza soffocata da anni ….
Desiderio di cancellare i brutti ricordi
per recuperare i momenti più dolci
che riescono ancora ad accarezzare l’ anima
Ma tutto è inutile ormai.
Nulla si può più rivivere o cambiare
quando il tempo si ferma per sempre
Temporale notturno.
Sere d’ inverno.
più lunghe dell’ anno;
il buio divora le ore di luce
ogni giorno di più. Le strade
viscide di pioggia riflettono
le luci fredde dei fanali
e gli alberi restano neri
e immobili in attesa,
mentre una nebbia leggera
li avvolge pietosa…