La Grande Muraglia Verde.

Noi che temiamo il cambiamento climatico e l’invasione dell’Europa da parte degli Africani (di questo qualcuno vuole convincerci, saremo forse “salvati” da entrambi questi incubi proprio dagli Africani?

grande-muraglia-verdeParrebbe di sì. Se in Asia troviamo la Grande Muraglia Cinese, unica costruzione umana visibile dallo spazio, in Africa stanno costruendo la Grande Muraglia Verde: una fascia di terra ai confini della zona desertica in cui vengono piantati da anni milioni di alberi e dove vengono coltivati ortaggi per l’alimentazione delle popolazioni locali. Si tenta così (e pare con successo) di fermare l’avanzata del deserto che costringe tanta gente a migrare verso terre più ospitali.

Questa opera sta creando posti di lavoro  e potrà produrre effetti benefici anche sul clima globale, contribuendo a diminuire la quantità di anidride carbonica nell’atmosfera e quindi anche a ostacolare l’aumento dell’effetto serra.

Nell’articolo linkato sopra si dice che la Grande Muraglia Verde  è stata realizzata solo al 15% fino ad ora per mancanza di fondi; se davvero vogliamo fermare le migrazioni, cerchiamo di finanziare questo progetto e gli Africani, potendo vivere dignitosamente a casa loro, si guarderanno bene dal venire a farsi schiavizzare qui da noi.

Il Lago Che Non C’è.

In questi giorni di piogge intense ecco che riappare il lago fantasma di Via Lecco: il Lago Che Non C’è (nelle carte geografiche).

Si forma da qualche anno (probabilmente da quando una colata di cemento ha chiuso le vie di drenaggio sotterranee), quando le piogge diventano più abbondanti e subito accorrono le anatre selvatiche a popolarlo e a fare man bassa (forse si dovrebbe dire “becco basso”) di quanto il laghetto può  offrire.  Se arriverà presto il gelo, potremmo avere una seconda pista di pattinaggio sul ghiaccio proprio di fronte a casa.

dsc00457

dsc00456