La professoressa Chiesa inizia il suo ciclo di lezioni su alcune donne che sono state protagoniste del Risorgimento, ma che non vengono citate nei testi storici, parlandoci di Maria Cristina Trivulzio di Belgiojoso.
Il sottotitolo della lezione è: la principessa carbonara, perché Maria Cristina Trivulzio appoggia in modo esplicito la Carboneria e i moti carbonari della prima metà dell’800.
La professoressa, dopo un breve inquadramento storico sulle tappe principali del Risorgimento italiano, ci parla di Maria Cristina, facendoci vedere due ritratti, uno di Hayez e l’altro di Henri Lehmann che sottolinea il suo fisico esile e il suo pallore spettrale
Nasce in una famiglia nobile e ricca; suo padre muore quando lei ha solo quattro anni. La madre si risposa con Alessandro Visconti d’Aragona che ama Cristina come se fosse sua figlia e l’introduce nel mondo della cultura e della Carboneria.