Per i morti del Titanic (D. B.)

Der Untergang der Titanic
Der Untergang der Titanic

Davide ha letto la storia del Titanic e ha scritto:

Canto una canzone per i morti/ del Titanic tanto grande e possente: inaffondabile/.

Il mio cuore addolorato affonda col Titanic/ e penso ai morti e prego/ che possano godere la pace del Paradiso.

Il Catalano di oggidì.

Ricordate Catalano?  Era il filosofo dell’ovvio che ci divertiva in “Quelli della notte”, mitica trasmissione di Arbore di tanti anni fa. Io lo ricordo bene e ricordo una delle sue massime:

  • “E’ meglio una calda domenica di sole in spiaggia, a nuotare e a passeggiare sul bagnasciuga con una bella compagnia, piuttosto che una fredda domenica di pioggia, soli in casa mangiando un panino davanti alla TV”

Questo ci faceva molto ridere: non ci voleva certo un genio per fare certe considerazioni: era talmente ovvio, lapalissiano…..

Oggi Catalano non c’è più, ma c’è Salvini che dice:

-E’ meglio tenere aperti i negozi, piuttosto tenerli chiusi; è meglio tornare in palestra piuttosto che starsene in casa sul divano; è meglio andare a teatro che guardare la Tv; è meglio andare al ristorante che mangiare qualche piatto preconfezionato e scongelato….!!!

Ma che bravo, Salvini!!! Solo che non fa ridere, ma alimenta solo l’insofferenza della gente verso le restrizioni dettate dalla prudenza: è un atteggiamento irresponsabile!!