Letture: Non è un mondo per vecchi – M. Serres

“Non è un mondo per vecchi” è un breve saggio di Michel Serres, in cui l’autore afferma che la connettività è destinata a rivoluzionare tutti i nostri schemi mentali oltre che le nostre abitudini mentre già sta “riplasmando le facoltà cognitive dei giovani”.

Una volta, il sapere, le informazioni erano lontane dalla gente e vi si poteva accedere solo tramite dei “mediatori” quali ad esempio gli insegnanti. Ora invece, dice Serres, il sapere sta tutto nella rete di internet a cui tutti possono accedere in ogni momento tramite un computer o un cellulare.

Questo, continua Serres, stravolgerà inevitabilmente il ruolo della scuola e di altre istituzioni sociali che dovranno adattarsi a un nuovo modo di apprendere dei più giovani.

Forse Serres avrà anche ragione, ma penso che  le sue certezze sarebbero state  meno granitiche se avesse assistito a quanto è accaduto in pandemia…. I ragazzi avevano comunque tutto il sapere  a portata di cellulare, ma i loro rendimenti scolastici pare siano crollati a picco in questi due anni.

Forse la scuola dovrà cambiare, e di questo siamo convinti tutti, credo, ma non basterà internet a fare dei nostri giovani degli uomini preparati ad affrontare il futuro proprio e quello della società in cui vivono.

Ritrovarsi.

Sarebbe stata una bella Carrambata! Se qualche candid-camera avesse ripreso l’arrivo di Samuele e di sua madre la notte scorsa avrebbe potuto registrare l’emozione del ritrovarsi dopo tanto tempo.

Già volare di questi tempi è abbastanza complicato per tutte le formalità che vengono richieste, poi ci sono state le incertezze per il tempo che ieri ha fatto veramente il diavolo a quattro (anche se per fortuna senza troppi danni),  a questo si aggiunga che negli aeroporti  i punti di ristoro e i negozi sono quasi  tutti chiusi …. Il Samuele sceso dal taxi verso mezzanotte era un Samuele stanco, affamato e sfinito dalle lunghe code nonché da un anno di attesa (da molto tempo contava i giorni che mancavano alla partenza).

Un lungo, lunghissimo abbraccio con qualche lacrima e poi altro abbraccio con Grazia che non vedevo da 18 mesi!!!

E’ bello ora averli qui, almeno per un po’….