Oggi , con Lalla e Marirosa, ho partecipato alla messa funebre della sorella di don Ivano, Rosangela Colombo. Quando siamo arrivate nella chiesa parrocchiale di Galbiate, la messa stava per cominciare e la chiesa era ormai strapiena, tanto che abbiamo trovato posto solo in un locale adiacente.
Ci siamo sentite in dovere di presenziare per testimoniare a don Ivano, preziosissimo collaboratore dell’UTE, la vicinanza nostra personale e quella di tutta l’associazione.
Con la sua omelia, don Ivano ha tratteggiato un ritratto così vivo e sfaccettato della sorella Rosangela, che mi pare di averla sempre conosciuta, anche se non ho mai avuto la fortuna di incontrarla. Era una donna semplice, sensibile, sempre disponibile ad aiutare, soccorrere, stare vicino a ognuno che ne manifestasse il bisogno, nel segno di una fede tenace e profonda. E’ stata “madre” di tanti anche senza aver avuto una famiglia sua.
Come ho detto c’erano tantissime persone a darle l’ultimo saluto e a pregare per lei, ma forse Rosangela non ha più bisogno delle nostre preghiere: ora sarà nella gloria dei Cieli e sarà certo lei a pregare per tutti quelli che la ricordano con affetto e gratitudine.