Notiziari edulcorati?

Ci avete fatto caso? Il TG1 è per metà del tempo occupato da notizie del tutto futili. 

Forse è per non disturbare i manovratori al governo con approfondimenti troppo esaustivi sui provvedimenti adottati e da adottare, così si parla degli inizi cinematografici di Gina Lollobrigida, del concerto della Pausini, della bimba fotografata dopo il terremoto del Belice … mi torna alla mente il periodo dei “telefoni bianchi” , ma ora i telefoni tradizionali sono quasi scomparsi e magari andiamo verso il periodo dei “cellulari rosa”.

Parigi brucia.

La Francia brucia, è messa a ferro e fuoco dopo l’uccisione immotivata di un minorenne da parte di un poliziotto.

Già altre volte le periferie delle città francesi hanno dato prova di essere delle polveriere pronte a saltare in aria e questo terribile abuso di potere non ha fatto altro che dare il pretesto per manifestazioni di  violenza che, pur motivate, non dovrebbero mai verificarsi perché non risolvono certo il problema dell’emarginazione, ma anzi lo accentuano.

Forse che i cittadini, francesi di nascita, guarderanno con più comprensione i ragazzi delle periferie dopo averli visti saccheggiare, devastare, incendiare? Certamente no, anzi crescerà la diffidenza e la volontà di tenerli a distanza …

Creare dei ghetti è sempre sbagliato e qui deve intervenire la politica per creare le condizioni che favoriscano la convivenza e l’integrazione: politiche che facilitino l’accesso al lavoro dignitoso, una politica della casa che calmieri i prezzi degli affitti anche in zone tranquille e una politica scolastica mirata a una effettiva integrazione.

In Italia ancora non si sono verificate situazioni di tanta gravità, ma ciò che accade in Francia oggi potrebbe accadere anche qui da noi se non sapremo prevenirlo con saggezza, spirito di solidarietà e rispetto delle diversità.