Mi è capitato di trovarmi su una metropolitana e di avere di fronte una “valkiria” di un metro e ottanta e più, con una minigonna veramente mini e una camicetta molto molto scollata : era un’ esibizione non comune di gambe, braccia e decolleté. Per confezionare i suoi vestiti era certo bastato uno scampolo di stoffa grande poco più di un fazzoletto.
Poco dopo è salita sulla metro una donna in niqab, il vestito nero delle donne musulmane che lascia scoperti solo gli occhi……. il contrasto era immaginabile.
La prima credeva forse di essere libera, ma a mio avviso le sue scelte nell’ abbigliamento sono indotte dalla moda, dal desiderio di attirare l’ attenzione, di piacere agli altri; la seconda si lascia imporre usanze vecchie di secoli ispirate da una feroce misoginia che non ha mai avuto senso e ora non lo ha più che mai……
Viva le donne che si vestono per piacere a se stesse, tenendo conto della propria età, della situazione che stanno vivendo, del tempo in cui vivono, dell’ attività che devono svolgere e della propria dignità…..