In questi giorni sui social-network mi sono scontrata con varie forme di estremismo nostrano: sia quello che vede nei migranti il pericolo di un’ imminente fine della civiltà occidentale, sia quello che vede il pericolo della prossima distruzione della famiglia e della nostra società a causa del diffondersi di una fantomatica teoria gender che vorrebbe cancellare le differenze sessuali.
Devo dire che in entrambi i casi ho cercato di intervenire con pacatezza e leggerezza, per cercare di spezzare l’ atmosfera da caccia alle streghe che si respira in quelle pagine, ma in entrambi i casi ho ottenuto risposte stizzite e talvolta anche violente, che mi hanno veramente sconcertata.
In un momento come questo, in cui assistiamo a cambiamenti epocali , credo che nulla sia più deleterio che soffiare sul fuoco della paura, dell’ odio, dell’intolleranza .
In Puglia, terra da sempre luogo di incontro di genti e culture diverse, si è tenuto un incontro ad alto livello sulle radici comuni della cultura occidentale e di quella musulmana. Questo è quello che si deve fare …..Parlare insieme per conoscersi, discutere per dissipare paure ingenerate da cattiva informazione…..
Iniziative di questo genere dovrebbero fiorire in ogni città, in ogni comunità, per dare spazio alla ragione , per dare voce alle persone di buona volontà e per isolare i guerrafondai.