Mi piace molto questo articolo di Repubblica.it sul viaggio in Africa di Papa Bergoglio .
Va a dire , a riaffermare ancora una volta, che Dio non può essere strumentalizzato a fini politici da nessuno e che le ingiustizie fomentano violenza e terrore. Lui va “come agnello in mezzo ai lupi” senza paura per i possibili attentati, perchè quello che deve annunciare è troppo urgente , troppo importante e non c’è tempo da perdere.
La chiesa cattolica ha tante magagne, alcune palesi altre meno, ma ha questa grande prerogativa rispetto alle altre chiese e religioni: ha dei capi carismatici, che possono parlare al mondo con autorevolezza……non è così per i protestanti , divisi in tante “parrocchiette”; non è così per i musulmani che non hanno una gerarchia cui affidare l’ adeguamento del Corano alle esigenze del mondo che cambia e sono costretti a rifarsi sempre alle origini, all’ interpretazione letterale che spesso uccide lo spirito delle Scritture.
Seguirò questo viaggio con grande interesse e speranza.