Siamo bombardati da messaggi che pubblicizzano il gioco d’ azzardo, sia sui giornali, che alla TV, o addirittura via mail: ogni giorno trovo tra i vari messaggi chi mi offre piccole somme per cominciare a giocare d’ azzardo on line.. ci si può poi stupire che la ludopatia (la mania patologica per il gioco d’azzardo) sia sempre più diffusa?..
Purtroppo pare che molti pensionati si lascino prendere dal demone del gioco e così persone che hanno lavorato una vita intera riuscendo a mettere qualche soldo da parte, si ritrovano a buttare i loro assegni mensili e i risparmi per acquistare “gratta e vinci” o per tentare la fortuna davanti a una slot-machine.
E’ per attirare l’ attenzione su questo grave fenomeno sociale che le ASL della zona in collaborazione con l’ UTE , il comune di Erba e altre associazioni locali hanno organizzato una serie di incontri dal titolo “Se ti fermi in tempo resta solo un gioco”.
Mercoledì alle ore 15, presso la sala Isacchi, si terrà uno di questi incontri per aiutare, chi fosse in difficoltà, a riconoscere i segni che dicono quando quel gioco non è più tale, ma rischia di diventare una malattia.
Non credo che basti qualche parola ben detta a risolvere il problema, ma certo sarà più utile di quei moniti che accompagnano gli spot televisivi, che dopo averti spinto a giocare ti dicono “stai attento però a giocare con moderazione….il gioco è proibito ai minorenni…” Che ipocrisia!!!