I docenti Lissoni e Spagnuolo hanno affrontato un tema molto dibattuto in questo momento: omosessualità e omofobia.
Il termine omosessualità, che significa attrazione sessuale verso individui dello stesso sesso, è stato “coniato” da Karl Maria Kertbeny ; ora si usano anche sigle come : GAY (acronimo di “Good As You” = buono come te) – LGB (lesbiche, gay, bisessuali) – LGBT (lesbiche , gay, bisessuali, transgender) .
Bruce Bagemihl sostiene che l’omosessualità è una tendenza sessuale presente in moltissime specie animali e ne sostiene quindi la naturalità.
In Grecia e a Roma nell’antichità l’omosessualità era diffusa e tollerata. Molti personaggi famosi furono omosessuali o bisessuali: Saffo, Alessandro Magno, Nerone, Adriano, Leonardo da vinci, Michelangelo, Caravaggio….e, più vicino a noi, Oscar Wilde, che fu incarcerato per le sue provocazioni tendenti a sgretolare il muro dei pregiudizi.
L’atteggiamento verso l’omosessualità fu in certi periodi più tollerante, in altri addirittura persecutorio (Riforma-Controriforma-nazismo).
Dopo la seconda guerra mondiale l’omosessualità fu decriminalizzata in molti paesi occidentali e cadde a poco a poco la convinzione che si trattasse di una malattia.
Nel 1967 a New York , poco dopo il funerale di Judy Garland (mamma di Liza Minelli), la cui omosessualità era nota, la polizia fece una retata in un locale frequentato da gay e scoppiarono disordini che si protrassero per alcuni giorni. Da allora ogni anno si festeggia il Gay-Pride. In seguito con la diffusione dell’ AIDS migliorò la conoscenza del fenomeno.
Sulle cause dell’omosessualità non si sa nulla, perché essa è un carattere come lo sono l’altezza o il colore degli occhi, non è una malattia, non è un’ alterazione ormonale, non è una scelta volontaria…tuttavia l’ostracismo sociale può portare gli omosessuali alla depressione o alla dipendenza da droghe o altro.
Spesso si sentono questi termini: COMING OUT (dichiararsi omosessuali); OUTING (rivelare l’omosessualità di un altro).
In USA coppie gay possono adottare dei bambini; da noi i giudici hanno la facoltà di decidere nell’interesse prevalente del bambino.
L’OMOFOBIA è l’intolleranza verso chi ha orientamenti sessuali diversi e nei processi viene ritenuta un ‘ aggravante. Spesso si accosta l’omosessualità alla pedofilia, ma secondo le statistiche il 70% dei pedofili è eterosessuale.
L’omofobia a certi livelli può diventare una vera e propria malattia. L’Italia parrebbe il paese più omofobo in Europa.
Sapete perché Apple ha adottato come marchio la mela morsicata? Per ricordare Alan Turing , un giovane, geniale matematico inglese che si occupò di informatica. Dichiaratosi omosessuale fu sottoposto a castrazione chimica e dopo un anno di cure si suicidò mordendo una mela in cui aveva iniettato un forte veleno.
Lezione senza dubbio interessante sia per il tema di grande attualità, sia per la compresenza di due validissimi docenti che hanno esaminato il fenomeno sotto diversi aspetti. I presenti hanno espresso il loro apprezzamento con un lungo applauso finale.