Stamattina ero in auto e guidando sull’autostrada quasi vuota per il primo tratto, ho potuto anche gettare uno sguardo al paesaggio: anche la pianura è bella in primavera soprattutto ora che cominciano a ricomparire siepi , cespugli selvatici e boschetti a interrompere la distesa dei prati. Tutti questi elementi , considerati un inutile impaccio, erano scomparsi del tutto forse per rendere più agevole il lavoro delle varie macchine agricole e le campagne padane parevano trasformate in una desolata e monotona steppa in mezzo alla quale sorgevano qua e là dei tristissimi casolari ormai cadenti. Ora pare che i contadini abbiano capito che anche ciò che pare inutile ha invece una sua importante funzione ecologica e la campagna ha ora un aspetto più vivo e più vario.
Tuttavia quando sono uscita dall’autostrada e ho ritrovato i paesaggi della Brianza, con il verde nuovo della primavera sugli alberi , sui prati e sulle montagne, con i laghi scintillanti solcati da barche e canoe e sullo sfondo le montagne innevate…..non ho potuto fare a meno di rallentare un po’ il passo per godermi la vista di tanti scorci paesaggistici di rara bellezza.