E’ notte di solstizio. Voglio salutare l’estate che arriva con due belle poesie di due grandi poeti:
Ardono le sementi.
Ardono le sementi, //scricchiola il grano, //insetti azzurri cercano ombra,// toccano il fresco.
E a sera// salgono mille stelle fresche// verso il cielo cupo:// son lucciole vagabonde. // Crepita senza bruciare // la notte d’estate. (P. Neruda)
Estate .
Cicale, sorelle, nel sole// con voi mi nascondo //nel folto dei pioppi//e aspetto le stelle. ( S. Quasimodo).
Più passa il tempo e più amo le poesie brevi , brevissime come haiku o poco più. Quelle che si prolungano rischiano di diluire l’emozione che vogliono comunicare. Queste qui sopra sono come rapide pennellate sulla tela di un pittore molto sapiente….