Aeroporto di Linate. Faccio un giro per i negozi visto che c’è parecchio d aspettare. Passo davanti a un espositore in cui sono contenuti dei pezzi parmigiano del tutto simili a quelli che si vendono nei supermercati. Guardo il prezzo: una confezione da mezzo chilo costa 20 euro e rotti!!! 40 euro al chilo!!!! Nel mio supermercato lo trovo intorno a 20 euro e a volte anche a 18 euro al chilo. Capisco che in aeroporto tutto deve costare di più (l’acqua è più preziosa qui che nel deserto), ma mi chiedo quanti avranno comprato quel formaggio? Mentre ero lì io, nessuno ha mostrato interesse all’acquisto….Secondo me i produttori di parmigiano dovrebbero protestare. Che furbizia è questa?
Salgo finalmente in aereo e, stranamente, non trovo posto per il mio bagaglio a mano nelle cappelliere sopra ai posti che ci sono stati assegnati. Per ogni posto a sedere c’è un posto in cappelliera. Così il mio bagaglio ha trovato spazio soltanto a metà della cabina, mentre io sono in terza fila. Al momento di scendere dobbiamo perciò attendere che tutti scendano per poter andare a recuperare la valigia. E mentre mia figlia si occupa del recupero, io sorveglio attentamente i passeggeri che scendono dall’aereo; ed ecco tre baldi giovanotti (sicuramente italiani) che provengono dalla coda dell’aereo e che ritirano i loro bagagli proprio sopra la mia testa!!!!! E’ molto più comodo disfarsi della valigia appena saliti a bordo che trascinarla lungo il corridoio e il vantaggio si ha anche al momento di scendere. Ma che furbi questi giovanotti!!!! Complimentissimi!