Quest’anno a Rolo la tradizionale festa di S. Luigi avrà un taglio particolare. E’ da sempre una delle feste più sentite, perchè S. Luigi è un santo di queste terre (era un principe della famiglia Gonzaga) ed è anche il patrono della gioventù, essendo morto a soli 23 anni assistendo i malati di peste.
Quest’anno si è voluto cogliere l’occasione di questa festa per mobilitare tutto il paese in una raccolta di fondi per i terremotati di Amatrice e dintorni. Qui la gente sa bene cosa significhi un terremoto: lo ha vissuto sulla propria pelle 4 anni fa e sa che in queste circostanze l’unica speranza, l’unico conforto è la solidarietà concreta della collettività. Così come hanno ricevuto, ora i Rolesi sono pronti a donare. Ed ecco un esercito di volontari al lavoro per preparare pizze e altre prelibatezze da mangiare in Villa. Quasi cinquecento le prenotazioni, ma non mancheranno anche i soliti poco organizzati che arriveranno all’ultimo momento.Tutto il ricavato andrà a una delle comunità colpite dal terremoto.
Per l’occasione i due pizzaioli del centro del paese terranno chiusi i loro locali e presteranno la loro opera come volontari per contribuire alla perfetta riuscita dell’evento.
Mentre scrivo, una musica allegra viene dalla festa e io sento di amare questa terra e questa gente, che sa lavorare duramente, che sa reagire con coraggio alle avversità, ma che non perde il gusto di stare insieme in allegria e che soprattutto sa sempre rispondere con generosità alle richieste di aiuto di chi si trova in difficoltà.
AGGIORNAMENTO: mi dicono che la festa è stata un vero successo di pubblico e incassi. Complimenti a tutti!!!