Oggi è giorno di festa in famiglia: oltre a ricordare il decimo compleanno di Samuele, dobbiamo ricordare anche il 57° anno di entrata in convento di mia sorella Vanna.
Aveva appena 17 anni, ma da molto tempo aveva fatto la sua scelta e la sua tenacia fu tale da convincere anche papà e mamma, che erano stati molto contrari alla sua decisione.
Poi quel pomeriggio dell’8 settembre 1960 la accompagnammo a Carpi, nel monastero delle Clarisse Cappuccine e da lì prese avvio una straordinaria avventura che l’ha portata così lontano da noi (Tailandia), pur restandoci sempre accanto: è a lei che noi tutti in famiglia ricorriamo quando abbiamo qualche difficoltà e la sola certezza di essere ricordati nelle sue preghiere ci è di grande conforto.
Grazie, Vanna! Ti abbraccio con affetto grande da lontano, nella speranza di poterlo fare presto da vicino.