Ieri all’incontro organizzato da GRANIS (Gruppo di Animazione Sociale) a Eupilio, si è parlato di La Pira, il sindaco di Firenze che negli anni 50/60 non si è limitato a governare la sua città, ma ha allargato il suo sguardo verso il mondo intero, proponendo l’utopia cristiana della pace universale. Aveva la percezione che nella storia si stesse per realizzare la visione apocalittica di Isaia :
” Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri, delle loro lance faranno falci; una nazione non alzerà più la spada contro un’altra nazione, non impareranno più l’arte dlla guerra….” (Is, 2 ..)
Secondo la Pira non c’è altra scelta per l’uomo del suo tempo che la pacifica convivenza, ma possiamo dire che vivere il presente come momento decisivo per le sorti del mondo è proprio di tutte le epoche: ognuno è sempre chiamato a scegliere e a prendere decisioni per il presente e per il futuro.
E’ stato un incontro molto interessante, guidato con sapienza e grande bravura da don Sergio Massironi, giovane sacerdote che opera nelle parrocchie di Cesano Maderno. A conclusione, gli interventi dei partecipanti, tutti impegnati in attività sociali, hanno portato l’eco delle inquietudini e delle speranze che tutti viviamo oggi nel nostro territorio.