TV2000 ha appena trsmesso qualche passaggio del discorso del Papa alla Curia romana per gli auguri di Natale. A un certo punto ho fatto un balzo sulla poltrona! Il Papa stava dicendo parole di grande coraggio, che mai si sono sentite dire; citando le parole di qualcuno di cui non ricordo il nome ha detto:
“Fare repulisti a Roma (intendendo nella Curia) è come voler ripulire la Sfinge con uno spazzolino da denti!!!”
E proseguiva dicendo come sia difficile rinnovare un’istituzione millenaria composta da un’umanità eterogenea per provenienza e cultura e denunciava la presenza di alcuni approfittatori e traditori in mezzo a tanta santità.
Papa Francesco sta provando a fare la parte dello spazzolino, ben sapendo che non riuscirà a completare la sua opera, ma consapevole anche che la Chiesa non può più permettersi di nascondere il male che si annida a volte in certi ambienti. A cosa è servito coprire i pedofili per tanto tempo? A cosa è servito ignorare gli affari poco chiari in cui la banca vaticana si era impegolata?
Nel tempo in cui la gente non si accontenta più di mezze verità o di bugie pietose, l’unica possibilità di sopravvivenza per la Chiesa è diventare una casa di cristallo, trasparente … ricordando il monito :”Se il tuo occhio ti dà scandalo, cavalo”.
L’impresa di Papa Francesco è molto ardua, anche perchè c’è da scommetterci: da oggi avrà qualche nemico in più.