Quando si dice “nato con la camicia” si intende indicare uno che è stato particolarmente favorito dalla sorte e forse lo sono anche io….
Va beh, venire a Londra per Natale e dopo due giorni trovarsi con una caviglia fracassata al punto da richiedere ricovero e operazione chirurgica con tutti i disagi e le sofferenze conseguenti non è proprio roba da Gastone, il cugino fortunato di Paperino…… è forse più roba da Paperino o da Fantozzi…
Però, come in tutte le cose , bisogna guardare anche il retro della medaglia….. Penso e rabbrividisco al pensiero che l’incidente mi sarebbe potuto capitare il 16 gennaio anzichè il 21 dicembre…..Mettiamo che domani si decida per il No-Deal (Brexit senza accordo), in caso di infortunio oltre tutto avrei avuto l’incubo di dover forse pagare di tasca mia tutte le spese sanitarie, invece per fortuna la mia carta sanitaria vale ancora per la copertura delle emergenze e una caduta non può essere classificata diversamente.
Qui a parte forse un po’ di vecchiume (mi dicono che il gesso in Italia è un po’ superato), devo dire però che quando ti dimettono ti forniscono di medicine e di ricette per ritirarle, quando esaurite, senza pagare il ticket; ti forniscono un servizio di trasporto se i medici lo ritengono necessario, ti forniscono i supporti necessari per muoverti una volta tornata a casa.
Che dire??? Sono proprio fortunata!!!!