Ieri, con l’UTE gita a Ferrara,: una città dalla lunga gloriosa storia, legata principalmente alla dinastia degli Estensi, che hanno costruito, ampliato e abbellito la città che li ha visti governare per molti secoli. Dopo un piacevole viaggio in pullman, eccoci davanti al castello della città: costruzione imponente e ben conservata (anche per le cure che gli hanno riservato i ferraresi), cui le acque del fossato, che lo circondano, donano un grande fascino. I saloni interni conservano affreschi notevolissimi e soffitti a cassettoni splendidi.
I palazzi solenni del centro storico testimoniano un passato di grande splendore; le viuzze del ghetto ricordano il contributo che gli ebrei hanno dato allo sviluppo economico e culturale della città e lungo le vie cittadine pare di rivedere i ragazzi in bicicletta in una scena del film “Il giardino dei Finzi Contini”
In una giornata che prometteva condizioni climatiche poco rassicuranti, abbiamo invece potuto goderci la città senza dover aprire gli ombrelli che ognuno aveva portato con sè; la pioggia ci ha accompagnato solo durante le ore di viaggio in pullman: qualcuno deve aver pregato per noi…