Leggo oggi su Repubblica una storia di cui non avevo mai sentito parlare: dopo 150 anni viene riconosciuto il diritto alla laurea a sette donne inglesi che, nonostante l’ostracismo dei docenti e di tutto l’ambiente universitario, erano riuscite a iscriversi all’università e a superare gli esami, ma era poi stato loro negato il diritto alla laurea, perchè donne.
Accadeva 150 anni fa, ma cosa dire di ciò che accade ancora oggi? In molti paesi si vendono le proprie figlie in tenerissima età, come spose, a pedofili legalizzati, si costringono le ragazze a matrimoni decisi per interessi di famiglia, si costringono alla prostituzione giovanissime migranti, si uccidono fidanzate e mogli che si oppongono a una vita di prepotenze e di soprusi, si nega il diritto all’istruzione alle bambine o addirittura si nega loro il diritto di nascere, come accade in certi paesi dove la nascita di una figlia femmina è vissuta come una disgrazia.
E tutto questo accade ancora oggi, sotto i nostri occhi, senza che il mondo si mobiliti per cambiare questo stato di cose…..