Oggi è la giornata della Parola, indetta per invitare tutti a conoscere meglio le Sacre Scritture, che qualcuno ha definito “una lettera d’amore di Dio per l’umanità”.
Per dare il mio piccolo contributo alla sua diffusione, ho pensato di pubblicare su questa pagina, almeno una volta alla settimana, una delle tante storie affascinanti che la Bibbia contiene. Partendo da “Genesi”, il primo dei 72 libri di cui essa si compone, non copierò qui il capitolo della Creazione, che mi pare sia arcinoto a tutti, ma riporterò la storia del primo fatto di sangue: la storia di Caino ed Abele.
1 Adamo si unì a Eva sua moglie, la quale concepì e partorì Caino e disse: «Ho acquistato un uomo dal Signore».
2 Poi partorì ancora suo fratello Abele. Ora Abele era pastore di greggi e Caino lavoratore del suolo.
3 Dopo un certo tempo, Caino offrì frutti del suolo in sacrificio al Signore;
4 anche Abele offrì primogeniti del suo gregge e il loro grasso. Il Signore gradì Abele e la sua offerta,
5 ma non gradì Caino e la sua offerta. Caino ne fu molto irritato e il suo volto era abbattuto.
6 Il Signore disse allora a Caino: «Perché sei irritato e perché è abbattuto il tuo volto?
7 Se agisci bene, non dovrai forse tenerlo alto? Ma se non agisci bene, il peccato è accovacciato alla tua porta; verso di te è il suo istinto, ma tu dòminalo».
8 Caino disse al fratello Abele: «Andiamo in campagna!». Mentre erano in campagna, Caino alzò la mano contro il fratello Abele e lo uccise.
9 Allora il Signore disse a Caino: «Dov’è Abele, tuo fratello?». Egli rispose: «Non lo so. Sono forse il guardiano di mio fratello?».
10 Riprese: «Che hai fatto? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo!
11 Ora sii maledetto lungi da quel suolo che per opera della tua mano ha bevuto il sangue di tuo fratello.
12 Quando lavorerai il suolo, esso non ti darà più i suoi prodotti: ramingo e fuggiasco sarai sulla terra».
13 Disse Caino al Signore: «Troppo grande è la mia colpa per ottenere perdono?
14 Ecco, tu mi scacci oggi da questo suolo e io mi dovrò nascondere lontano da te; io sarò ramingo e fuggiasco sulla terra e chiunque mi incontrerà mi potrà uccidere».
15 Ma il Signore gli disse: «Però chiunque ucciderà Caino subirà la vendetta sette volte!». Il Signore impose a Caino un segno, perché non lo colpisse chiunque l’avesse incontrato.
Dio non punisce Caino togliendogli la vita, anzi punirà coloro che alzeranno la loro mano contro di lui ….. cosa ne dicono i sostenitori della pena di morte?
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