Ho avuto modo di vedere il film “E’ stata la mano di Dio” e ne ho apprezzato le bellissime inquadrature e le atmosfere. Il titolo riporta la frase rivolta al protagonista, Fabietto (alter ego di Sorrentino, il regista) dopo l’incidente occorso ai genitori nella casa di montagna: l’ossido di carbonio emesso da una stufa li ha uccisi e Fabio si è salvato solo perchè non era coi genitori. Infatti era stato trattenuto a Napoli dalla sua passione per il calcio e per Maradona.
QUI è possibile trovare una entusiastica recensione del film di Sorrentino, che è stato scelto per rappresentare l’Italia agli Oscar, ma io penso che non avrà molte chance di vincere: io non mi sono sentita molto coinvolta.