Oggi la Chiesa ricorda S. Papa Giovanni XXIII, Papa Roncalli e voglio ricordarlo anche io facendo memoria di uno dei momenti più belli del suo Pontificato.
Era la sera dell’inaugurazione del Concilio Vaticano II. Le cerimonie della giornata avevano affaticato il vecchio Papa Giovanni XXIII, ma tanta era la gente sulla piazza di S. Pietro quella sera ad aspettare un suo saluto, che si affacciò alla finestra e a braccio pronunciò quello che è ricordato come il suo discorso più famoso (discorso alla luna) perché si sentiva che veniva dal cuore. Ne riporto qui solo l’ultima parte:
Questa sera lo spettacolo offertomi è tale da restare ancora nella mia memoria, come resterà nella vostra. Facciamo onore alla impressione di questa sera. Che siano sempre i nostri sentimenti come ora li esprimiamo davanti al cielo e davanti alla terra: fede, speranza, carità, amore di Dio, amore dei fratelli; e poi, tutti insieme, aiutati così nella santa pace del Signore, alle opere del bene ! Tornando a casa, troverete i bambini; date una carezza ai vostri bambini e dite: “Questa è la carezza del Papa”. Troverete qualche lacrima da asciugare. Fate qualcosa, dite una parola buona. Il Papa è con noi specialmente nelle ore della tristezza e dell’amarezza. E poi, tutti insieme ci animiamo cantando, sospirando, piangendo, ma sempre sempre pieni di fiducia nel Cristo che ci aiuta e che ci ascolta, continuare e riprendere il nostro cammino.»