In questo periodo si dovrebbero solo pubblicare buone notizie e frasi augurali, ma oggi mi è capitata una cosa irritante e sono un po’ contrariata.
Da tempo mi sono dotata di telepass per non dovermi fermare ai caselli le poche volte che vado in autostrada. Nel mese di febbraio u.s. sono andata a Malpensa e ho utilizzato un tratto di Pedemontana. Dopo un po’ di tempo mi è arrivato l'”invito” a pagare poco più di 4 euro per un ritardato pagamento, al che ho compilato l’apposito modulo barrando la casella con cui dichiaravo di essere in possesso di telepass e ho spedito il tutto via mail. Dopo altri due mesi circa mi è stata rinnovata la stessa richiesta al che ho telefonato a Pedemontana segnalando il disguido e pregando di addebitare eventualmente quei famosi 4 euro sul conto abbinato al telepass. La signorina del call center mi assicura che tutto verrà sistemato e io ritorno a spedire tutta la documentazione già inviata precedentemente.
Oggi mi è arrivata una richiesta di pagamento di 10, 81 euro da una agenzia di recupero crediti di Firenze e scopro che il debito iniziale era di 0,53 euro (!!!!) per un tratto di autostrada in cui forse non funzionavano a dovere i dispositivi per intercettare i veicoli in transito!!! Mi è venuta una gran voglia di lanciare un po’ di improperi , ma poi mi sono detta che per 10 euro non vado certo in rovina e ho fatto il bonifico.
Credo che, d’ora in poi, la Pedemontana sarà un po’ più deserta di quanto lo sia stata fino ad ora … perché io non la utilizzerò più.