Ieri non mi sono mossa di casa, tranne che per andare a Messa, ma è stata ugualmente una giornata dalle forti emozioni.
Ho seguito a tratti il funerale di Dalla e la commozione della piazza passava lo schermo. Nel frattempo ho anche fatto un po’ di zapping e mi son vista l’ Annunziata che dava degli ipocriti un po’ a tutti: a Dalla perchè non aveva mai dichiarato apertamente la sua omosessualità (del resto non ho mai sentito l’Annunziata parlare delle sue abitudini sessuali e anch’ io non sono solita presentarmi con nome, cognome e poi aggiungere “etero”) e alle gerarchie ecclesiastiche per il loro far finta di non sapere …Mi sono un po’ arrabbiata a questo punto:lì si parlava dell’ artista e del credente , che in varie occasioni aveva espresso il suo modo di sentire… per il resto come si fa a giudicare?
In serata ho poi seguito via Twitter lo scrutinio delle primarie a Palermo: è stato come seguire un Gran Premio , dove la vittoria si gioca sul filo dei centesimi di secondo. Prima c’ era un certo divario tra i due principali contendenti ( Borsellino e Farindelli) poi c’è stato il recupero della Borsellino , già in svantaggio e su twitter si rincorrevano dati come se piovesse, creando un gran caos.
Verso l’ una mi sono arresa e ho spento il computer senza che si sapesse come fosse andata a finire.
Questa mattina ho saputo che la Borsellino non ce l’ ha fatta per pochi voti : un po’ mi dispiace, tuttavia mi pare straordinario il fatto che a Palermo ben 30.000 cittadini si siano mobilitati per queste primarie… che si stiano incrinando la proverbiale apatia e l’ atavico fatalismo dei siciliani?