passeggiando qui attorno con Davide, ho raccolto un rametto di caprifoglio da un cespuglio che cresce ai lati della strada. E’ stato il suo profumo intenso e gradevole a farmi accorgere della sua presenza. I fiori sono poi particolarmente elaborati.
Mi fanno ricordare una siepe che rivestiva la recinzione di un giardino in via Villabianca : era il giardino della “siora Savina” e quando le sere di maggio si andava al rosario nella sua cappellina , il profumo di quel caprifoglio si spandeva per l’ aria insieme ai canti delle donne alla fine della preghiera.