Oxford, cittadella della cultura, dove gli studiosi assolvevano la propria missione di ricerca e di insegnamento con tanta dedizione da condurre molto spesso quasi una vita monacale all’ interno degli antichi college.
Ci sono andata ieri, a Oxford, con Grazia che ha voluto ritrovare lì un po’ dei suoi ricordi. E’ una cittadina molto bella e molto particolare, dove i numerosi college sembrano davvero monasteri medioevali con chiostri stupendi che danno su giardini bellissimi. La maggior parte di essi era chiusa , dato il periodo estivo, ma abbiamo potuto visitare quello della Maddalena con il caratteristico refettorio, la vecchia cucina che ora ospita un bar e la terrazza che dà su un corso d’ acqua popolato di barchette spinte puntando un lungo bastone sul fondo . Sarebbe stato bello visitare il college principale, quello in cui è stato ambientato il primo film di Harry Potter, ma la fila chilometrica degli aspiranti visitatori (quasi tutti ragazzi in vacanza-studio) ci ha dissuaso dall’ idea.
Proprio poco distante dal caos dei turisti c’era un numeroso branco di daini che brucava indisturbato su un prato immenso. Quanto verde c’era ovunque! E sopra quel verde le pietre antiche degli edifici e delle torri si ergevano solenni, eleganti,austere , ma non severe, forse perchè ogni angolo era ingentilito da fiori di ogni forma e colore .