– Sono ammirevoli : lavorano con serietà e impegno, sono leali e non ti pugnalano mai alle spalle; sempre corretti e rispettosi. Puoi affidare loro un incarico con tranquillità:eseguiranno il loro compito nella maniera più scrupolosa.
– Sono presuntuosi e non riescono ad ammettere di aver sbagliato, nè tantomeno riescono a modificare la loro strategia anche se le premesse da cui sono partiti sono evidentemente sbagliate . Non accettano l’ idea che un italiano possa saperne più di loro.
Di chi stavano parlando le due persone di mia conoscenza che esprimevano questi giudizi, così diametralmente opposti?
Stavano parlando dei loro colleghi tedeschi: il primo è il punto di vista di chi li ha avuti come subordinati; il secondo è quello di chi li ha avuti come colleghi con posizione di privilegio trattandosi di un progetto tedesco.
Quei giudizi sono in definitiva la descrizione delle caratteristiche di un popolo capace di grande coesione e di grandi risultati, ma anche l’ immagine di un popolo che può andare incontro al disastro solo perchè non è capace di porsi dei dubbi sull’ opportunità delle proprie scelte.
Il progetto- Europa è stato lasciato in mano alla Germania, ma ora questa deve accettare l’ idea che si deve modificare il percorso prestabilito perchè le condizioni sono mutate. Se non riusciremo a far capire questa necessità, gli antieuropeisti(forconi, leghisti, berlusconiani…) potranno avere la meglio .
l’ Europa sarà stato solo un bel sogno….che potrà svanire definitivamente con le prossime elezioni Non c’è bisogno di Deutschland uber alles (Germania sopra tutti) ma di Deutschland mit allen (Germania insieme a tutti)