Ieri pioveva forte quando la mia amica L. ed io siamo andate a fare la solita spesa del mercoledì pomeriggio. Lei ha acquistato prima degli occhiali da lettura, poi siamo andate al solito supermercato.
Appena entrate sono andata a recuperare un carrello, ma non ce n’ erano più e ci siamo dette che sarebbe bastato un cestino, tanto non dovevamo fare grosse spese….
La prima tappa è al reparto dei giornali, dove cerchiamo in genere il sudoku per me e i crucipuzzle per L.; ecco proprio in bella vista il giornaletto per la mia amica, che lo prende, cerca gli occhiali e per avere le mani libere posa la borsetta nel carrello lì vicino. Con tutta calma estraiamo gli occhiali dal loro astuccio, L. li inforca e sfogliando il giornaletto appena comprato ha modo di verificare che, sì. riesce a vedere in modo sufficientemente chiaro le parole dei giochi. Ci complimentiamo a vicenda per aver risolto un problema che ci preoccupava ….Stavamo ancora commentando tranquillamente e con soddisfazione i nostri acquisti appoggiandoci al carrello, quando ci accorgiamo di un signore che, lì di fianco a noi, molto gentilmente e scusandosi, ci chiede di poter riprendere il suo carrello di cui ci eravamo impossessate da dieci minuti almeno.!!!…. Vergognandoci un po’ per la figuraccia, ci affrettiamo a liberare il carrello e mentre il signore si allontana, non finiamo più di ridere….
Ringrazio quello sconosciuto , che non si è spazientito con due signore attempate , sbadate e distratte, che gli hanno fatto perdere un po’ del suo tempo…… e al giorno d’ oggi non accade facilmente di trovare persone così…