Dopo quasi 21 anni al potere, il 25 luglio 1943 in Italia cadeva il governo fascista. La data – di cui quest’anno ricorre l’80esimo anniversario – è quella della riunione del Gran Consiglio del fascismo nella quale si decise la deposizione di Benito Mussolini, che aprì la strada alla nomina di Pietro Badoglio alla guida del Paese da parte del Re Vittorio Emanuele III.
Per chi avesse bisogno di rispolverare la memoria di quegli eventi, consiglio questo articolo.
Esattamente 80 anni fa finiva la parabola di Mussolini dittatore. Salito al potere in modo “democratico” (aveva ricevuto l’incarico di primo ministro dal re, come previsto dalla Costituzione di allora) venne destituito con una votazione in una seduta del Gran Consiglio, non documentata da nessun documento ufficiale, infatti non esistono verbali di quella seduta, ma solo ricostruzioni fatte dai vari protagonisti di quella lunga notte.