Alla radio, Maria Latella parla dei primi amori e mi riporta alla mente ricordi lontanissimi…
Ero al mare. Avevo 15/16 anni. Sulla spiaggia avevo conosciuto Lucia, una ragazza di Bologna ed eravamo diventate amiche. Poco distante dai nostri ombrelloni c’era un gruppetto di ragazzi inglesi giovanissimi anche loro. Non so come avessimo cominciato a parlare insieme con molte difficoltà perchè Lucia non sapeva nulla di inglese e io ne conoscevo solo qualche parola per aver seguito un corso radiofonico della RAI, che pubblicava contemporaneamente le dispense sul Radiocorriere… riuscivo a spiccicare solo qualche breve frase, ma questo non ci impediva di divertirci e ridere insieme di qualunque stupidaggine.
Tra quei ragazzi, c’era Christofer: alto, snello, occhi azzurri e viso d’angelo. Era anche il più simpatico. Passammo così solo pochi giorni, giocando sulla spiaggia e tentando di comunicare in qualche modo. Poi ci dissero che stavano tornando a casa. Solo allora sentii come un tonfo al cuore: forse arrossii… Non capivo bene cosa mi stava capitando ed ero confusa. Poi quando poco più tardi vidi scomparire Christofer nella hall del suo albergo, lui, che forse aveva capito il mio momentaneo smarrimento, si voltò a guardarmi da lontano per qualche istante e io sentii una gran voglia di piangere: non l’avrei mai più rivisto.
Non c’era stato nulla tra noi, se non qualche sguardo più carezzevole, ma io ricordo ancora quell’ultimo sguardo e quei capelli biondi illuminati dal sole che sparivano per sempre …