Noto che, sui social che frequento io, non ha grande risonanza ciò che sta accadendo in Iran: forse la gente, distratta dai festeggiamenti natalizi prima e di fine anno poi, non ha avuto tempo di documentarsi… Sappiamo tutti che ci sono state decine di morti e centinaia di arresti dopo le manifestazioni contro il potere politico e contro le condizioni miserevoli in cui versa la popolazione? Sappiamo tutti che una ragazza è stata arrestata per essersi mostrata in una piazza senza l’hijab (il velo che copre i capelli)?
Io mi sarei aspettata un gran rumore sui social nazionali, soprattutto da parte delle donne, a sostegno delle rivendicazioni delle “sorelle” iraniane costrette a nascondersi dietro veli e abiti medioevali e oppresse da un regime che le considera cittadine di serie B.
Invece c’è solo sui giornali nazionali qualche trafiletto, messo in ombra dalle notizie sui risultati delle partite di Coppa Italia. Per questo io invito tutte le donne a informarsi sulle manifestazioni iraniane e a farsene portavoce sui social: le donne iraniane meritano il nostro appoggio.